Trabant 600 - Acquista auto d'epoca

Storia e origini della Trabant 600

La Trabant 600, nota anche come Trabant P 60, fu prodotta dal 1962 al 1965 presso il Sachsenring Automobilwerk di Zwickau, diventando la seconda serie storica della gamma Trabant. Con oltre 106.000 unità costruite, la 600 rappresenta un modello di transizione, che fonde l’estetica tipica della P 50 con alcune soluzioni tecniche destinate al futuro modello 601. Installata quasi senza variazioni sulla base tecnica già sperimentata, la 600 veniva prodotta in versione berlina, familiare (Kombi) e furgone (Kastenwagen). Una curiosità tutta popolare: il soprannome Kugelporsche, nato dal design tondeggiante, la rendeva facilmente riconoscibile sulle strade della DDR. Dopo la breve produzione, dal 1965 la staffetta passò alla Trabant 601, destinata a diventare il volto più noto del marchio.

Evoluzione del modello

La Trabant 600 succede direttamente alla P50 (1957-1962) e fu un modello ponte verso la successiva 601. Pur mantenendo la base strutturale in acciaio e Duroplast, migliorava la meccanica con un motore bicilindrico a due tempi da 599 cm³ e 23 CV rispetto alla precedente versione da 500 cm³. Alcune versioni prevedevano sedili trasformabili e tetto apribile, segnando una certa versatilità. Nel periodo di sovrapposizione, la Kombi della 600 fu prodotta parallelamente alla 601 berlina. Dopo il 1965, la produzione si concentrò esclusivamente sulla 601, destinata a una lunghissima carriera produttiva fino al 1990.

Particolarità e statistiche della Trabant 600

La Trabant 600 offre: carrozzeria in Duroplast su telaio in acciaio (resistente alla ruggine), motore a due tempi facilmente ispezionabile, varianti di carrozzeria (berlina, Kombi, furgone), accessori extra come gancio traino fino a 200 kg, portapacchi fino a 50 kg, finiture cromate e visiera parasole. I sedili con opzioni reclinabili e alcuni rivestimenti in velluto caratterizzano i modelli meglio accessoriati. Il soprannome locale, "Kugelporsche", testimonia il suo stile tondeggiante. Alcuni modelli conservano ancora oggi dettagli unici relativi a restauri eseguiti in famiglia.

Dati tecnici della Trabant 600

Versioni speciali e serie limitate

Il Trabant 600 fu proposto in rare configurazioni Kombi Camping, con sedili predisposti a letto e tetto apribile, pensate per gli utenti che necessitavano praticità in viaggi occasionali o campeggio. Alcune unità possono presentare accessori aftermarket tipici dell’epoca, come riscaldatori esterni (ad esempio, standheizung Scirocco) e finiture extra cromate su richiesta, rendendo interessanti le versioni personalizzate per gli amatori.

Manutenzione, punti deboli e suggerimenti

Il Trabant 600 si distingue per la facilità d’intervento. La pulizia e la regolazione del carburatore sono semplici, ed è possibile sostituire rapidamente gomme e batteria. Occorre prestare attenzione al corretto montaggio della batteria (modello 6V) e ai sistemi elettrici, che talvolta possono risultare datati. Gli interni con rivestimenti originali in velluto possono evidenziare usura, mentre la carrozzeria mista acciaio-Duroplast tende a essere resistente alla ruggine, ma va controllata in corrispondenza degli elementi di fissaggio. La radio d’epoca può risultare difettosa. La reperibilità dei ricambi principali rimane soddisfacente tra i collezionisti e nei club di settore.

Motore, trasmissione e comportamento su strada

Il motore a due tempi bicilindrico da 599 cm³, abbinato al cambio manuale a quattro marce, fornisce una risposta pronta pur mantenendo una velocità moderata. L’erogazione di 23 CV garantisce una guida agile nei centri urbani e nelle piccole strade di campagna tipiche della DDR, mentre la manutenzione ordinaria è estremamente gestibile grazie alla meccanica basica. Il sistema frenante è completamente manuale e l’assetto semplice, con sospensioni poco complesse, offre un comportamento prevedibile anche su fondi sconnessi. L’esperienza di guida è autenticamente vintage, raccomandata per percorsi domenicali e manifestazioni storiche. Tra le versioni più amate: la Kombi Camping (per la sua versatilità), la berlina in originale stato conservativo e i rari esemplari con optional d’epoca come tetto apribile e riscaldatore supplementare.

Stile, interni e accessori della Trabant 600

Nata con la tipica carrozzeria tondeggiante in Duroplast su telaio in acciaio, la Trabant 600 mantiene un’estetica immediatamente riconoscibile, priva di innovazioni rispetto alla P50 ma personalizzabile grazie a finiture cromate e visiere parasole opzionali. Gli interni erano spartani ma funzionali: rivestimenti in velluto su richiesta, comandi semplici, sedili trasformabili e, nei modelli Kombi, un ampio vano carico. Tra gli accessori più richiesti figuravano la radio, il portapacchi, la predisposizione per la traino e, nei rari esemplari, il tetto apribile. La scheda colori prevedeva tinte pastello tipiche dell’area ex-DDR.

Ulteriori curiosità e dettagli

Molti Trabant 600 attualmente in circolazione vantano restauri accurati eseguiti in ambito familiare, segno della semplicità costruttiva e di una buona disponibilità di ricambi tra club e collezionisti. Il modello era spesso scelto come prima auto storica per le sue doti di robustezza e facilità di gestione, ideale sia per raduni che per utilizzi occasionali. L’accessibilità ai documenti originali è buona, così come la possibilità di revisioni tecniche (TÜV) relativamente semplici.

Riepilogo sulla Trabant 600

La Trabant 600 rappresenta una scelta affascinante per chi desidera avvicinarsi al mondo delle auto d’epoca della Germania orientale. Con una produzione limitata tra il 1962 e il 1965, componentistica semplice, carrozzeria in Duroplast e un motore bicilindrico sempre facile da mantenere, offre un’esperienza di guida autentica e accessibile. Le statistiche Classic Trader confermano un interesse concentrato esclusivamente su questa serie, dimostrando unicità e valore tra gli amatori. Dettagli, personalizzazioni e possibilità di restauro la rendono un classico capace di distinguersi negli incontri tra appassionati.