Toyota 4Runner veicoli storici in vendita

Storia del Toyota 4Runner

Il Toyota 4Runner viene introdotto nel 1984 come evoluzione della piattaforma Hilux, con l’obiettivo di offrire un veicolo versatile, capace di affrontare i percorsi più impegnativi. In Giappone, è noto come Hilux Surf, e la produzione si svolge presso gli stabilimenti di Tahara (Aichi) o di Hamura (Hino Motors). Fino al 2009, il 4Runner resta sul mercato giapponese mentre a livello globale evolve dalla prima generazione, essenzialmente un pick-up coperto con hardtop in vetroresina, a un SUV di medie dimensioni con architettura sempre più raffinata. Spiccata è la sua anima autenticamente giapponese, che garantisce affidabilità e longevità nel tempo.

Evoluzione delle Serie del 4Runner

Il 4Runner muove i primi passi dal telaio del Toyota Hilux, mantenendo molte componenti della versione pick-up, specialmente nelle prime generazioni (1984-1989). Le generazioni seguenti segnano un processo di maturazione: la seconda serie introduce più comfort e inediti dettagli estetici; con la terza e quarta generazione (metà anni ‘90-2000), il modello cresce di dimensioni e dotazioni, spostandosi gradualmente nella fascia dei SUV medi. L’ultima commercializzazione ufficiale in Giappone termina nel 2009. Nessun altro veicolo Toyota condivide appieno il medesimo percorso: il 4Runner rimane unico nella gamma, senza un vero diretto successore.

Caratteristiche distintive e dati di mercato

Il 4Runner N130 si distingue per la meccanica robusta, la trazione integrale inseribile e la versatilità offerta agli amanti dell’avventura. Fondamentale la possibilità di personalizzazione con accessori offroad come snorkel, tetto apribile e predisposizione per tenda da tetto o gancio traino. La dotazione di serie integra servosterzo, chiusura centralizzata, vetri elettrici e diversi optional che si ritrovano solo sui modelli meglio conservati.

Scheda tecnica del Toyota 4Runner

Edizioni speciali e modelli particolari

Alcune versioni del 4Runner possono essere considerate più rare, grazie a dotazioni come front protection bar, side steps o cerchi cromati. Esemplari con impianto GPL installato d’origine o kit safari-snorkel risultano particolarmente interessanti per chi desidera un veicolo multiuso o approfondire l’avventura offroad. Versioni con radio originale Toyota o assetto predisposto per accessori da campeggio aumentano l’appeal tra gli appassionati.

Punti deboli e manutenzione

Pur godendo di una meccanica longeva e particolarmente robusta, il Toyota 4Runner richiede manutenzione regolare per mantenere funzionanti cambio, trasmissione e differenziale, soprattutto sui veicoli impiegati per uso gravoso. La disponibilità di ricambi rimane buona, grazie anche al vasto mercato di componenti aftermarket. L’usura degli interni, del tetto apribile (a volte non funzionante) e dei sistemi elettrici (alzavetri, chiusura centralizzata) sono da valutare attentamente. Lotti con carrozzeria in rosso metallizzato possono presentare screpolature nella verniciatura col tempo.

Motore, trasmissione e comportamento su strada

Il Toyota 4Runner N130 dà il meglio su fondi sterrati e percorsi misti, grazie a una trazione integrale robusta con riduttore e a un telaio pensato per le sollecitazioni dell’offroad vero. Il motore 2.4 diesel è orientato verso la coppia, ideale per traino e lunghe percorrenze, mentre il benzina garantisce spunto in autostrada. L’impianto frenante e il cambio manuale a cinque rapporti supportano bene la massa. La possibilità di accessori come gancio traino, portapacchi e assetto rialzato rende il 4Runner N130 adatto a varie configurazioni d’uso. - Toyota 4Runner 2.4 TD N130: preferito da chi cerca robustezza e consumi contenuti in ambito fuoristrada puro

• Toyota 4Runner 2.4 benzina con impianto GPL: scelte da chi desidera viaggi lunghi risparmiando sui costi
• Versioni accessoriate con tetto apribile e gancio traino: ideali per camperizzazione e utilizzo travel

Design, interni e comfort

Linee squadrate, parafanghi pronunciati e una posizione di guida rialzata rievocano i fuoristrada anni ’80 e ’90. Gli interni, spesso in tessuto grigio robusto, privilegiano la funzionalità: sedili individuali o a panca, finestrini elettrici e volante dal diametro generoso sono i tratti identificativi. Il cruscotto si focalizza sulla leggibilità. Numerosi accessori disponibili all’epoca includono tetto apribile, servosterzo, impianto audio originale Toyota e predisposizione per luci supplementari. Esternamente le varianti cromatiche includono spesso rosso metallizzato. La dotazione può prevedere anche barra protezione frontale, barre laterali e gommatura TOYO-AT.

Altri dettagli rilevanti

Il Toyota 4Runner si presta alla personalizzazione con safari-snorkel, tendalino, portapacchi e kit assetto per viaggi lunghi. Si presta bene alla trasformazione in veicolo da campeggio o spedizione: il vano posteriore piatto e il portellone ampio facilitano queste modifiche. Per chi cerca un veicolo per eventi storici o per uso professionale, la categoria Oldtimer e la relativa assicurazione possono portare vantaggi amministrativi.

In sintesi

Il Toyota 4Runner N130 sintetizza la robustezza e la versatilità della scuola giapponese degli anni ’90, combinando una meccanica affidabile a dotazioni destinate ai veri cultori del fuoristrada. Offre un ampio ventaglio di accessori, prestazioni apprezzabili fuori e dentro la strada asfaltata e possibilità di utilizzo che vanno dal tempo libero al lavoro, fino all’avventura. La disponibilità su Classic Trader si concentra principalmente su questo modello specifico, riflettendo l’apprezzamento mirato degli appassionati.