Studebaker Wagonaire: auto d’epoca in vendita

Storia e origini della Studebaker Wagonaire

Prodotta tra il 1963 e il 1966 dalla Studebaker Corporation di South Bend, Indiana, la Wagonaire nasce in un periodo di grande fermento per il mercato automotive americano. Studebaker, già nota per la sua capacità d’innovare nel segmento delle station wagon, affida a questa vettura il compito di rivoluzionare il concetto di versatilità. L’elemento distintivo è il tetto scorrevole posteriore, soluzione pensata per il trasporto di oggetti voluminosi, una risposta alle esigenze pratiche degli automobilisti dell’epoca.

Evoluzione della gamma Wagonaire

La Wagonaire nasce dal desiderio di Studebaker di diversificare la propria offerta. Non ebbe predecessori diretti con tetto mobile, ma venne creata sulla base della Serie Lark, adottando però ampie modifiche strutturali. Dopo il 1966, la gamma non ebbe un'erede diretta con lo stesso concept di tetto completamente scorrevole, rendendo il modello unico nel suo genere all’interno della produzione Studebaker e in tutto il panorama delle station wagon americane dell’epoca.

Punti forti e peculiarità della Studebaker Wagonaire

L’aspetto più rilevante della Wagonaire risiede nella capacità di carico aumentata dal tetto scorrevole, che trasforma la classica wagon in un veicolo adatto anche ad esigenze commerciali o ludiche particolari. Questa caratteristica la distingue nettamente rispetto ad altre station wagon di quegli anni, facendola emergere per originalità tecnica e flessibilità d’uso.

Dati tecnici della Studebaker Wagonaire

Versioni speciali e modelli da collezione

Non risultano edizioni limitate o versioni speciali ufficialmente riconosciute per la Wagonaire tra il 1963 e il 1966, ma alcuni esemplari vengono oggi ricercati per la presenza di optional particolari o condizioni di conservazione sopra la media.

Motore, trasmissione e comportamento dinamico

La Wagonaire era proposta con diversi motori a sei e otto cilindri, abbinati a trasmissioni manuali o automatiche. Il telaio e il reparto sospensioni riprendevano le caratteristiche robuste delle berline Lark, con una taratura pensata per offrire comfort tipicamente americano ed elevata capacità di carico. La maneggevolezza analogicamente risentiva del peso e delle dimensioni della vettura, mentre la possibilità di aprire il tetto offriva praticità unica per carichi fuori misura. I modelli più interessanti dal punto di vista tecnico sono quelli equipaggiati con il V8, apprezzati per coppia e affidabilità. La trasmissione automatica Borg-Warner era un extra diffuso tra gli esemplari di fascia alta.

Interni, comfort e design: il fascino unico della Wagonaire

Il design della Wagonaire porta la firma degli stilisti Studebaker, che hanno puntato su linee tese e superfici ampie. Gli interni presentano una classica disposizione americana anni ’60, con sedili spaziosi e una plancia semplice. Tra gli allestimenti più apprezzati: tinte vivaci per la carrozzeria, finiture cromate tipiche dell’epoca e alcuni rari accessori come l’aria condizionata e il cambio a pulsanti. La vera unicità stilistica resta la porzione di tetto retrattile a scomparsa, elemento mai più riproposto in altre vetture di serie.

Ulteriori dettagli sulla Studebaker Wagonaire

Alcuni esemplari sono noti per essere stati utilizzati in ambito commerciale o da società di servizi, proprio grazie alla capacità di carico superiore e alle soluzioni pratiche adottate.

In sintesi

La Studebaker Wagonaire si afferma come una delle station wagon più ingegnose degli anni ’60, pensata per chi aveva bisogno di spazio senza rinunciare allo stile americano. Con il suo tetto scorrevole e una meccanica affidabile, resta una scelta apprezzata nel mondo delle auto d’epoca. La presenza esclusiva su Classic Trader ne testimonia la rara popolarità tra gli appassionati e la singolarità della proposta tra le wagon storiche.