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Pontiac Streamliner d'epoca in vendita

La Pontiac Streamliner fu l'ammiraglia di questo marchio negli anni del dopoguerra, ed è il tipo di vettura che oggi associamo ai cinegiornali di quel periodo. La sua carrozzeria fastback la rende inconfondibile e caratteristica.

La Pontiac Streamliner del tempo di guerra

La Pontiac, nel 1940, produceva auto che utilizzavano tutte e tre le classi di pianale della General Motors. Nel 1941 il pianale B, quello dalle misure più importanti, fu ridisegnato e la Pontiac mise sul mercato la Torpedo Streamliner; in quel periodo tutti i modelli della Pontiac utilizzavano il nome "Torpedo". Proprio per questo motivo, quella parte del nome cadde in disuso e la macchina divenne nota solo come Pontiac Streamliner.

Il primo modello era disponibile con due motorizzazioni, un sei cilindri in linea da 3,9 litri o un otto cilindri in linea da 4,1 litri; le Pontiac Streamliner dotate di quest'ultimo motore avevano la scritta "Pontiac Eight", invece che solo "Pontiac", sui lati del cofano. Quanto alla carrozzeria, erano disponibili tre versioni: berlina, coupé e giardinetta. Quest'ultima era di forma convenzionale, sottolineata dalle tipiche finiture in legno delle grandi e imponenti station-wagon americane del periodo (era in effetti la Pontiac più lunga costruita). Ma le altre due versioni avevano la caratteristica parte posteriore fastback che caratterizzava le Pontiac Streamliner: molto spiovente, incorporava un lunotto molto inclinato. A parte l'effetto estetico, questo design migliorava l'aerodinamica della Pontiac Streamliner. Questo modello, comunque, nella gamma della Pontiac, si distingueva per essere particolarmente lungo, ampio, basso e filante; l'abitabilità era ottima anche per sei persone.

L'allestimento più caratteristico del periodo fu la versione "Blackout", pensata per l'oscuramento del tempo di guerra, che nel frattempo era scoppiata. Questa versione era nera e tutte le numerose parti che prima erano generosamente cromate vennero invece rifinite in grigio canna di fucile. La produzione continuò ancora per un solo anno, il 1942, poi fu interrotta appunto a causa della guerra.

La Pontiac Streamliner del dopoguerra

A partire dal 1945, la Pontiac Streamliner tornò in produzione. La versione di lusso, che prima si chiamava Chieftain, fu denominata Deluxe. Sia queste che le versioni standard della familiare erano ancora il top della gamma per la Pontiac, che pure era il marchio considerato più accessibile tra gli altri della General Motors. Era il periodo in cui ogni anno le case produttrici statunitensi modificavano leggermente le carrozzerie, gli accessori, gli allestimenti, e quindi tra il 1945 ed il 1948 c'è un'ampia scelta di versioni diverse. Va ricordata però, in particolare, la novità del 1948: fu installato opzionalmente uno dei primi cambi automatici.

L'ultima Pontiac Streamliner

La Pontiac Streamliner fu oggetto di un restyling nel 1949, ma restò in produzione solo fino al 1951. A questo punto, il motore più potente disponibile era il "Silver Streak" a 8 cilindri in linea con capacità aumentata a 4,4 litri.

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