Pontiac Grand Safari auto d'epoca in vendita

Storia e origini della Pontiac Grand Safari

La Pontiac Grand Safari nasce nel 1971 come risposta di Pontiac al mercato delle grandi station wagon di lusso americane. Posizionata al vertice della gamma, la Grand Safari eredita il frontale e dettagli interni delle serie Bonneville e Grand Ville, integrando tecnologie e finiture che rispecchiano lo stile della fine degli anni Sessanta e l’inizio dei Settanta. Caratterizzata dal classico legno finto laterale e dal portellone in stile "Clamshell", segnava un salto di qualità nell'offerta family car di Pontiac, puntando a chi desiderava spazio, stile e carattere americano.

Evoluzione del modello

Nel corso della sua produzione dal 1971 al 1978, la Grand Safari si evolse ponendo attenzione a comfort e stile. Fu introdotta come sostituta delle precedenti full-size station wagon Pontiac, adottando architetture condivise con la Bonneville. Con la chiusura del segmento delle full-size wagon a fine anni Settanta, la Grand Safari fu l’ultima a mantenere il tipico design della grande station wagon americana prima dell’avvento dei modelli downsized.

Particolarità e caratteristiche principali

La Grand Safari si distingue per la ricca dotazione, la tipica pannellatura effetto legno lungo le fiancate e il portellone posteriore scorrevole innovativo, il cosiddetto "Clamshell Tailgate". Gli interni offrono spazio per fino a 8 passeggeri, con finiture di qualità e numerosi comfort dell’epoca.

Dati tecnici Pontiac Grand Safari

Versioni speciali e allestimenti particolari

Durante il ciclo produttivo, le versioni più ambite della Grand Safari si distinguono per optional di fascia alta come aria condizionata, sedili in pelle e impianti stereo avanzati per l’epoca. Alcune serie limitate offrivano tinte esclusive e pacchetti estetici in abbinamento alla tipica pannellatura.

Debolezze e punti critici

Non sono disponibili specifiche informazioni documentate su problemi ricorrenti; tuttavia, viste le dimensioni e la complessità meccanica, è consigliabile controllare lo stato del sistema di apertura Clamshell, la tenuta delle guarnizioni e l’efficienza dell’impianto frenante, componenti frequentemente sollecitati sui modelli full-size americani.

Motore, prestazioni e comportamento su strada

La Grand Safari monta tradizionali motori V8 di grossa cilindrata, offrendo una coppia importante e buona ripresa a bassa velocità, adatta per i lunghi viaggi su strade americane. Il cambio automatico, la trazione posteriore e le sospensioni morbide puntano tutto sul comfort piuttosto che sulla sportività. Tra le motorizzazioni più ricercate si trova il 455 cid (7,5 litri), apprezzato per l'affidabilità e la robustezza. Il sistema Clamshell del portellone resta un elemento tecnico di spicco, mentre la variante a 8 posti offre la massima versatilità. Tutte equipaggiate di serie con trasmissioni automatiche Turbo Hydra-Matic.

Design, interni e accessori

Il design massiccio ma elegante si fonda su linee classiche Pontiac e dettagli cromati. Interni ampi, spesso rivestiti in tessuto o pelle sintetica con sedili anteriori separati o panche. Notevole la presenza di accessori come cruise control, aria condizionata, vetri elettrici e comparti nascosti per i bagagli. La pannellatura "woodgrain" sulle fiancate, simbolo dell’epoca, resta una delle caratteristiche più riconoscibili.

Altri dettagli e curiosità

La Pontiac Grand Safari veniva spesso usata come "station wagon di rappresentanza" da dirigenti e famiglie numerose. Oggi sono sempre meno gli esemplari sopravvissuti in condizioni originali: la tipica carrozzeria lunga e la rarità dei ricambi originali la rendono una delle station wagon full-size americane d’epoca più distintive degli anni Settanta.

Riepilogo sulla Pontiac Grand Safari

La Pontiac Grand Safari riassume il meglio della tradizione americana in fatto di station wagon di lusso: spaziosa, rifinita e dotata di particolarità che la rendono unica oggi per appassionati e collezionisti. Prodotta solo per pochi anni in un’epoca di cambiamenti, è una vera rappresentante dello stile Pontiac anni Settanta.