Lola T292 auto d'epoca in vendita
La Lola T292 rappresenta una delle vetture sport prototipo più rilevanti degli anni '70, progettata per dominare il Campionato Europeo 2 Litri. Con un pedigree tecnico all’avanguardia e uno sviluppo mirato alle competizioni di Gruppo 5, la T292 continua a distinguersi per prestazioni e ingegneria raffinata.
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1973 | Lola T292
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Storia e introduzione della Lola T292
La Lola T292 nasce all'inizio degli anni '70 come evoluzione della T290, con l'obiettivo di primeggiare nelle gare di prototipi sportivi nella categoria Gruppo 5 e in particolare nel Campionato Europeo 2 Litri. Progettata da Bob Marston, John Barnard, Patrick Head ed Eric Broadley, la T292 integra soluzioni tecniche raffinate ereditate dall’esperienza precedente di Lola e dallo sviluppo continuo della T290. La T292 ha gareggiato dal 1972, contribuendo notevolmente alla reputazione di Lola nelle corse endurance europee.
Evoluzione della serie e successione dei modelli
La serie delle Lola Sports 2000 parte dalla T290, prosegue con la T292 e vede ulteriori sviluppi con i modelli T294, T296, T297, T298 e T299. Ogni generazione integra miglioramenti strutturali e aerodinamici; la T292, in particolare, segna un passo avanti rispetto alla T290 con aggiornamenti di telaio e sospensioni. La filosofia della serie resta la stessa: costruire prototipi veloci, agili e performanti per le gare a ruote coperte fino a 2 litri di cilindrata.
Caratteristiche distintive della Lola T292
La T292 si distingue per il telaio leggerissimo in alluminio e per la carrozzeria completamente progettata con l’aerodinamica delle gare endurance in mente. Il gruppo propulsore era pensato per essere facilmente adattabile a diversi motori 2 litri, scelta apprezzata nelle gare a regolamento Sports 2000. La progettazione modulare e la facilità di manutenzione la resero una delle preferite dai privateer europei.
Dati tecnici della Lola T292
Versioni speciali e modelli particolari
All’interno della serie T292 si possono individuare versioni aggiornate dai team privati o con modifiche legate a motorizzazioni diverse per campionati specifici, ma non esistono serie limitate ufficiali prodotte direttamente dalla Lola. Tuttavia alcune T292 godono di una storia sportiva documentata in gare di rilievo, fattore che ne incrementa la desiderabilità.
Manutenzione e attenzioni particolari
Per la T292 è fondamentale garantire il corretto controllo della scocca in alluminio, specialmente per quanto riguarda eventuali cricche strutturali dopo utilizzi intensivi in circuito. La meccanica, spesso affidata a motori da corsa con cicli di manutenzione ridotti, necessita di revisione regolare di organi come cambio, differenziale e sospensioni. La disponibilità di ricambi resta relativamente buona grazie alla condivisione di componenti tra vari modelli Lola ed Hewland.
Motore, prestazioni e comportamento dinamico
Motorizzata per lo più con i propulsori 2 litri quattro cilindri Cosworth o BMW, la T292 vanta un’accelerazione fulminea e una stabilità sorprendente nelle curve veloci, qualità imprescindibili nelle gare endurance. Il cambio manuale a cinque rapporti e l’assetto ribassato permettono reazioni estremamente rapide e un comportamento prevedibile al limite, condizione ideale per affrontare stinti in pista anche con gomme slick contemporanee. Tra le varianti più rilevanti troviamo la T292 equipaggiata Cosworth FVC, celebre per affidabilità e potenza costante nelle lunghe prove del Campionato Europeo. Da segnalare anche le versioni con meccanica BMW, apprezzate per elasticità e coppia elevata ai bassi regimi.
Design interno, esterno e particolarità estetiche
Il design della T292 riflette i criteri delle sport-prototipo da endurance anni ’70: abitacolo minimalista orientato alla funzionalità pura, con comandi essenziali e volante a sgancio rapido. Esternamente, la carrozzeria in vetroresina è modellata per massimizzare la deportanza mantenendo una linea compatta e filante, tipica del periodo. L’assenza di dotazioni comfort enfatizza l’anima corsaiola dell’auto. Alcuni esemplari presentano colorazioni racing d’epoca o livree personalizzate dai vari team iscritti alle competizioni.
Altre caratteristiche rilevanti
La T292, pur nella sua semplicità progettuale, integra una versatilità rara: il telaio si presta a numerosi upgrade tecnici dedicati alle normative FIA storiche, rendendola ancora oggi una base competitiva nelle manifestazioni per storiche di categoria Sports 2000.
Riepilogo sulla Lola T292
La Lola T292 rappresenta l’apice della progettazione prototipi da 2 litri negli anni '70. Dedicata a chi cerca una vettura da corsa autentica, con pedigree verificabile e una storia impressa nei circuiti europei, mantiene il suo valore grazie a un’interazione totale tra tecnica, prestazioni e purezza costruttiva. Un modello che incarna la tradizione Lola nell’automobilismo sportivo.