Goliath 700 auto d'epoca in vendita

Storia della Goliath 700

Introdotta nel 1950 dalla Goliath-Werk GmbH, figlia del gruppo Borgward, la Goliath 700 fu una delle prime berline a due porte con carrozzeria in stile pontone prodotte in Germania nel dopoguerra. L’esperienza accumulata dall’azienda nella costruzione di veicoli prima della guerra permise di realizzare un’auto tecnologicamente avanzata per l’epoca. Prodotta fino al 1957 sia in versione berlina che come cabriolet e familiare, la 700 fu anche la base per la creazione di una Sportcoupé. Il ciclo di produzione si concluse con il passaggio della Goliath ai modelli a quattro tempi, lasciando la 700 come ultimo modello a due tempi della casa.

Evoluzione della serie e modelli derivati

La Goliath 700 venne sviluppata in diverse versioni: la berlina, la cabriolet e, dal 1952, una variante familiare. La piattaforma fu inoltre adattata per la produzione di un limitato numero di GP 700 Sport su base berlina, realizzati dalla Carrozzeria Rometsch in soli 25 esemplari. La serie 700 fu preceduta dai modelli Goliath prebellici e seguita dal GP 1100, che inaugurò l’era dei motori quattro tempi per la casa.

Punti di forza e dati di mercato della Goliath 700

Le principali innovazioni riguardano la trazione anteriore con motore trasversale e l’adozione della carrozzeria in acciaio con telaio a tubi d’acciaio saldati. Il cambio, noto come 'Krückstockschaltung', posizionato sulla plancia, e l'impianto frenante idraulico sono elementi distintivi. La Goliath 700 è rappresentata da un’unica serie nei database classici, denotando un’offerta e domanda concentrata unicamente su questo modello del marchio.

Dati tecnici della Goliath 700

Edizioni speciali e modelli da collezione

Oltre alla berlina e alla cabriolet, la Goliath GP 700 E Sportcoupé fu realizzata nel 1951 in soli 25 esemplari dalla carrozzeria Rometsch, destinati a promuovere il modello durante il Salone IAA. Anche la cabriolet e la familiare sono considerate versioni rare nel panorama storico tedesco.

Difetti noti e punti critici della Goliath 700

Non sono riportate criticità comuni specifiche nei dati disponibili. Considerata l’età, è consigliabile verificare attentamente stato della carrozzeria, apparato frenante idraulico e integrità del motore a due tempi, in particolare per l’utilizzo di componenti originali e la reperibilità dei ricambi.

Motore, prestazioni e comportamento su strada

Il bicilindrico a due tempi con configurazione trasversale e trazione anteriore era particolarmente innovativo nei primi anni ’50. Con 25,5 o 29 CV e cambio sincronizzato dal 1952, la Goliath 700 offriva una guida vivace su percorsi urbani e una maneggevolezza superiore grazie all’assenza del tunnel cardanico, migliorando lo spazio interno.

Modelli di particolare interesse:

1. GP 700 V: Versione base con carburatore da 25,5 CV.
2. GP 700 E: Versione a iniezione con 29 CV.
3. GP 700 Sportcoupé: Serie limitatissima, estetica sportiva ma meccanica invariata. undefined

Design, comfort, interni ed equipaggiamenti

Il design della Goliath 700 si distingue per la carrozzeria ponton e la disposizione delle due porte anteriori incernierate anteriormente. Gli interni sono essenziali ma spaziosi e garantiscono posto fino a cinque persone. Punto distintivo è la leva del cambio in plancia in stile 'Krückstock'. Tra le possibilità storiche figuravano colori sobri ma eleganti, e nella versione cabriolet l’opzione tetto in tela. Dal 1952 una versione familiare ha permesso una maggiore versatilità d’uso.

Altre caratteristiche rilevanti

Per la circolazione moderna, la reperibilità dei ricambi può rappresentare una sfida. Ogni esemplare può avere dotazioni o accessori non standardizzati, e la completezza della documentazione deve essere sempre verificata nel processo di acquisto.

Sintesi sulla Goliath 700

La Goliath 700 sintetizza un’epoca di grande innovazione tecnica e si distingue per soluzioni all’avanguardia nel campo delle utilitarie degli anni ’50. Il valore storico e la presenza in numerose declinazioni – berlina, cabriolet, familiare e sport – la rendono una protagonista della storia automobilistica tedesca, destinata a chi cerca un classico dal carattere tecnico unico e con una storia ben documentata.