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De Tomaso auto d’epoca in vendita
De Tomaso Automobili incarna l’incontro decisivo tra stile italiano e potenza americana. Le sue vetture sportive come Pantera, Mangusta, Longchamp e Deauville uniscono design spinto, motori V8 Ford e costruzione raffinata. Scopri la nostra selezione di auto d’epoca De Tomaso, perfette per veri appassionati di ingegneria e storia automobilistica.
Risultati della ricerca

1972 | De Tomaso Pantera GT4
De Tomaso Pantera Group 4

1972 | De Tomaso Pantera L
DeTomaso Pantera



1971 | De Tomaso Pantera
German Registration!

1981 | De Tomaso Pantera GTS
5.7 V8 GTS - German Delivered - Matching Numbers & Colour -

1980 | De Tomaso Pantera GTS
De Tomaso Pantera GTS -dt. Fzg.- 1.Brief- Toporiginal

1972 | De Tomaso Pantera GTS
Der erste GTS

1971 | De Tomaso Pantera
Push button Modell
Riferimenti all'annuncio "De Tomaso" di Classic Trader
Di seguito troverai annunci relativi alla tua ricerca che non sono più disponibili su Classic Trader. Utilizza queste informazioni per ottenere una panoramica sulla disponibilità, le tendenze di valore e i prezzi attuali di una "De Tomaso" e fare una scelta d'acquisto più informata.
1972 | De Tomaso Pantera
1971 | De Tomaso Pantera L
GT 4 Umbau
1976 | De Tomaso Pantera GTS
1971 | De Tomaso Pantera
De Tomaso - Pantera - 1971
1968 | De Tomaso Mangusta
Mangusta
Storia e origini di De Tomaso
De Tomaso nasce a Modena nel 1959 per volontà di Alejandro de Tomaso, pilota argentino con la passione per il motorsport e la progettazione estrema. Inizialmente impegnata nei prototipi da corsa e nei veicoli per la Formula 1, l’azienda si avvicina presto alla produzione di auto sportive stradali, distinguendosi fin dagli anni ’60 per scelte tecniche audaci e collaborazioni con carrozzieri leggendari come Ghia e Vignale. Il motore Ford V8, scelta ricorrente sui modelli principali, simboleggia la perfetta sinergia tra sapienza meccanica italiana e affidabilità statunitense. L’identità fortemente legata sia all’Argentina sia all’Italia è evidenziata dal logo: la T stilizzata, ispirata al marchio di famiglia impresso sul bestiame, campeggia su una bandiera argentina stilizzata, vero omaggio alle radici del fondatore.
Evoluzione dei modelli De Tomaso
La storia delle De Tomaso stradali comincia con la Vallelunga (1963-1968), una coupé dal motore centrale Ford e telaio leggero, seguita dalla Mangusta (1966), progettata da Giorgetto Giugiaro con caratteristiche avveniristiche come le porte posteriori a forbice. Dal 1971 la Pantera definisce il marchio: oltre 7.000 unità costruite fino al 1992, prevalentemente destinate al mercato americano grazie alla distribuzione Lincoln-Mercury. Accanto alla Pantera, la gamma si è arricchita con la Deauville (berlina di lusso, 244 esemplari), la Longchamp (coupé e cabriolet sportiva), e la più recente Guarà. De Tomaso si è anche distinto nella reinterpretazione di modelli compatti come la Innocenti Mini De Tomaso, prodotta dal 1976 al 1990 in tiratura limitata.
Caratteristiche uniche e dati di mercato delle De Tomaso
Le De Tomaso combinano la classica trazione posteriore, motore centrale nelle sportive, una distribuzione dei pesi curata e il carattere inconfondibile delle carrozzerie originali Ghia e Tjaarda, con ampio ricorso al monoscocca in acciaio. Gli allestimenti originali includono cruscotti con strumentazione Veglia Borletti, aria condizionata e interni in pelle di qualità. Molte versioni speciali, come le Pantera GTS, GT5, GT5-S e le varianti Gruppo 3 e 4 da competizione, sono dotate di freni maggiorati, carreggiate allargate, materiali alleggeriti, motori potenziati fino a oltre 500 CV. Le versioni "Push-Button" (prime Pantera Vignale) sono particolarmente riconoscibili per i maniglioni delle porte e oggi molto ricercate tra i collezionisti.
Dati di fornitura e domanda: Il 63,9% delle De Tomaso in vendita è rappresentato dalla Pantera, che concentra anche l’81,3% delle visualizzazioni da parte degli acquirenti. Seguono Deauville (12,4% dell’offerta), Longchamp (11,8%) e Mangusta (7,7%), mentre la domanda si focalizza su Longchamp (8,1%) e Mangusta (6,4%). Deauville, Guarà e Vallelunga, pur rare, interessano nicchie di collezionisti attenti alle produzioni limitate e alla storia tecnica.
Scheda tecnica dei principali modelli De Tomaso
Serie limitate e modelli speciali De Tomaso
Le serie Pantera GTS, GT5 e GT5-S si distinguono per allestimenti ancora più sportivi con carrozzerie allargate, spoiler e ruote di maggiori dimensioni. Le versioni Gr.3 e Gr.4, specificamente realizzate per le competizioni, sono dotate di motori potenziati, rollbar, impianti di lubrificazione a carter secco, differenziali autobloccanti e allestimenti leggeri. La Pantera "Push-Button" Vignale (prime 382 esemplari) si riconosce dai caratteristici pulsanti delle maniglie porta: oggi è considerata una rarità assoluta. Fra gli altri modelli esclusivi: Mangusta con portelloni a forbice, Longchamp cabrio (14 esemplari) per chi ricerca la sportività senza compromessi.
Manutenzione, problemi e criticità note dei modelli De Tomaso
Le auto De Tomaso, specialmente Pantera e Mangusta, richiedono cura costante a causa della tendenza a problemi di raffreddamento originale (molti esemplari sono stati aggiornati). La ruggine può interessare zone critiche del telaio in acciaio monoscocca, soprattutto nei primi esemplari. I freni delle versioni base beneficiano di upgrade storici verso impianti più potenti; attenzione anche alle condizioni dell'impianto elettrico e delle guarnizioni, oltre ai ricambi specifici. La disponibilità di componentistica originale rimane relativamente buona per la meccanica Ford, più complessa per carrozzeria e dettagli negli esemplari speciali.
Motori, trasmissioni e comportamento dinamico delle De Tomaso
Il cuore delle sportive De Tomaso batte con possenti V8 Ford Cleveland da 5,7–5,8 litri, capaci di erogare tra 330 e oltre 500 CV nelle versioni più spinte. Anche i modelli turismo come Longchamp e Deauville adottano la stessa base motoristica, abbinata spesso a cambi automatici (Deauville) o manuali ZF a 5 rapporti (Pantera, Longchamp). Architettura a motore centrale posteriore e trazione posteriore sulle sportive garantiscono tenuta di strada bilanciata, elevato grip e grande piacere di guida, con sospensioni a ruote indipendenti e freni a disco ventilati. La sensazione alla guida è quella di una vera Gran Turismo: tanta coppia, sound corposo, e un feeling a metà tra muscle car d’Oltreoceano e handling da purosangue modenese. - Pantera: V8 5,7-5,8 L Ford Cleveland, 330-350+ CV, manuale ZF 5 marce, velocità massima circa 250–270 km/h nelle versioni base.
- Mangusta: V8 4,7–5,0 L Ford, 305–330+ CV, stile estremo; comporta una guida molto coinvolgente.
- Longchamp: Gran Turismo con motore V8, 2+2 comoda ma potente, particolarmente per i lunghi viaggi.
- Deauville: Lusso sportivo a quattro porte, 300+ CV, cambio automatico.
Stile, interni e soluzioni estetiche nelle De Tomaso
La firma dei più grandi carrozzieri italiani (Ghia, Giugiaro, Tom Tjaarda) si riflette nelle linee filanti, aggressive e tipicamente ‘low profile’ delle coupé De Tomaso. Il design della Pantera, con la sua coda tronca e i terminali doppi, è puro concentrato di sportività anni ’70-80. Gli interni, in pelle nera o materiali speciali (alcantara, velluto), integrano strumentazioni Veglia e dettagli funzionali come aria condizionata opzionale e volante Prototipo/Momo. Le versioni più sportive propongono spoiler regolabili, passaruota maggiorati, cerchi Campagnolo, e accessori come la borsa attrezzi originale. Alcuni esemplari sono dotati di allestimenti unici come inserti in legno, sedili avvolgenti, impianti audio specifici. I colori originari spaziano dai classici rossi e gialli al blu chiaro metallizzato, tipici anni ‘70.
Altre particolarità e curiosità De Tomaso
Il marchio era noto per la produzione esclusiva e su misura: molte auto uscivano dalle officine con personalizzazioni richieste dai clienti. Celebrità come Elvis Presley possedevano Pantera personalizzate. La filosofia De Tomaso era offrire supercar con DNA internazionale—meccanica americana e design italiano—a fronte di volumi produttivi contenuti, cosa che rende oggi ogni esemplare un pezzo di storia unico. La sinergia tra industria americana e maestria modenese ha dato luogo a modelli dal grande fascino tecnico e collezionistico, con documentazioni spesso dettagliate e storici di manutenzione tracciati.
In sintesi: De Tomaso d’epoca
Scegliere una De Tomaso d’epoca significa abbracciare la passione per auto rare costruite per distinguersi tanto su strada quanto in garage. Le Pantera rappresentano la fetta più ampia del mercato e dell’interesse, ma anche Mangusta, Longchamp e Deauville attirano una cerchia fedele di intenditori. Offrono livelli di prestazioni, stile e meccanica difficilmente reperibili su altre vetture d’epoca italiane. La combinazione fra design spinto, motori instancabili e fascino della storia De Tomaso è la carta vincente per ogni appassionato di auto storiche che ricerca vera autenticità.








