Daihatsu Copen auto d’epoca in vendita

Storia e origini della Daihatsu Copen

Presentata per la prima volta come concept al Salone di Tokyo nel 1999, la Daihatsu Copen rappresenta la risposta nipponica al desiderio di una spider leggera ed efficiente. Il modello di serie fu introdotto inizialmente per il solo mercato giapponese, riflettendo i vincoli delle normative "kei car" che impongono dimensioni compatte e motorizzazioni a bassa cilindrata. La Copen, prodotta nella versione L880 dal 2002, riscosse particolare interesse anche fuori dal Giappone grazie al suo design unico, alla meccanica affidabile e alla struttura leggera con tetto rigido retrattile.

Evoluzione della gamma Copen

La prima generazione della Daihatsu Copen (L880) è rimasta praticamente senza un vero predecessore diretto nella gamma Daihatsu, incarnando un concetto originale di roadster leggera. Dal 2006 al 2010 l’auto veniva equipaggiata con un motore turbo da 659 cc in patria e con un 1.3 litri per alcuni mercati europei. La seconda generazione, mostrata come ‘Kopen’ al Tokyo Motor Show 2013, ha ulteriormente affinato il concetto, presentando nuove personalizzazioni ed elementi stilistici moderni.

Punti di forza e numeri chiave della Daihatsu Copen

La Copen è apprezzata per la struttura compatta (lunghezza 3,44 m), la carrozzeria cabriolet con tetto rigido elettrico retraibile e la guidabilità sportiva ma accessibile. L'abbinamento tra il peso contenuto (825 kg) e la propulsione turbo dona alla Copen agilità in città e brillantezza su strade tortuose. Sedili ribassati, posizione di guida coinvolgente e dettagli come i fari tondi testimoniano l’attenzione al piacere di guida tipica dei kei car.

Dati tecnici della Daihatsu Copen

Serie speciali e versioni da collezione

Alcuni mercati hanno visto la commercializzazione della Daihatsu Copen in edizioni limitate, spesso con colori esclusivi o allestimenti specifici come pelle, cerchi dedicati e finiture interne in stile sportivo. Versioni speciali possono includere dettagli unici ed equipaggiamenti aggiuntivi non previsti sulle varianti standard.

Debolezze e punti critici della Daihatsu Copen

Non sono stati segnalati difetti ricorrenti o problematiche gravi nelle fonti disponibili. Tuttavia, come su molte cabriolet compatte, è buona norma verificare regolarmente la tenuta e il funzionamento del tetto retraibile e prestare attenzione a eventuali infiltrazioni d’acqua.

Motore, trasmissione e comportamento su strada

Il cuore della Daihatsu Copen è il suo propulsore turbo abbinato al cambio manuale a cinque marce, che offre accelerazioni pronte e un carattere vivace, particolarmente godibile nei percorsi misti. L’assetto contenuto e la trazione anteriore garantiscono grande maneggevolezza e una risposta precisa ai comandi dello sterzo. Tra i modelli più noti spicca la Copen L880 1.3 16V, apprezzata per la sua elasticità e per le prestazioni a fronte dei ridotti consumi. Dettagli tecnici: motore da 1.298 cc, circa 86 CV (mercato europeo), 0-100 km/h in circa 9 secondi, velocità di punta 180 km/h.

Interni, comfort ed estetica della Daihatsu Copen

Gli interni della Copen sono essenziali ma ben curati: la plancia è raccolta e il cruscotto si distingue per la strumentazione analogica. I sedili bassi ed avvolgenti favoriscono la connessione con la vettura. All’esterno, la linea pulita con passaruota arrotondati e fari circolari rimanda ai classici roadster giapponesi, mentre i dettagli cromati e la vasta scelta di tinte vivaci, anche personalizzabili nelle versioni speciali, sono un omaggio agli appassionati di auto scoperte nipponiche.

Ulteriori informazioni utili su Daihatsu Copen

Alcune versioni offrono accessori opzionali come impianto audio premium, cerchi in lega specifici e kit estetici sportivi. La compattezza della vettura la rende ideale sia per la città che come seconda auto da svago.

Riepilogo della Daihatsu Copen

La Daihatsu Copen è una spider leggera che si è conquistata una nicchia di estimatori grazie alle dimensioni compatte, all’affidabilità meccanica e alla praticità del tetto rigido elettrico. Un’auto divertente ed efficiente, perfetta per chi cerca emozioni analogiche e stile giapponese in formato ridotto.