Auburn auto d'epoca in vendita

Storia di Auburn

Fondata dai fratelli Eckhart nel 1900 ad Auburn, Indiana, la Auburn Automobile Company nasce come spin-off della Eckhart Carriage Company (1875), segnando il passaggio dalle carrozze ai primi modelli automobilistici. Dopo l’acquisizione di due altri produttori locali e un buon successo iniziale, la società affrontò la chiusura durante la Prima Guerra Mondiale per la scarsità di materiali. Nel 1924, con l’arrivo di Errett Lobban Cord, Auburn avvia una svolta stilistica e tecnica grazie alla collaborazione di designer come Gordon Buehrig e Alan Leamy. Il 1931 segna il picco della produzione con 33.000 auto vendute. Tuttavia, la crisi del 1934 e l’introduzione del più economico V12 portarono al declino e nel 1937 l’azienda cessò la produzione. Oggi il museo ACD di Auburn celebra questa epoca con esempi perfettamente conservati di modelli Auburn, Cord e Duesenberg.

Evoluzione dei modelli Auburn

Il percorso tecnico di Auburn si apre nel 1904 con la Model A dotata di motore monocilindrico da 10 CV, telaio in acciaio e sospensioni a molle semi ellittiche. Negli anni ’20 vengono introdotte Touring Car con motorizzazioni a 8 cilindri. Dal 1926 vengono lanciati modelli di lusso come la 8-88 e la celebre 8-115, che raggiunge le 108,46 mph e adotta innovativamente i freni idraulici. La serie Speedster (dal 1935), pensata come due posti aperta, segna l’apice stilistico e prestazionale, spesso con compressore. Gli ultimi esemplari importanti, come la 851 Speedster e la sua evoluzione 852, restano i modelli Auburn più riconoscibili grazie a linee e dettagli senza rivali tra le concorrenti americane d’epoca.

Particolarità e statistiche Auburn

L’eredità tecnica Auburn si esprime attraverso carrozzerie boat-tail riconoscibili, sistemi di cambio a 6 marce tramite il selettore Columbia, e motorizzazioni Lycoming con potenze in costante crescita. Tra le caratteristiche più innovative: prime applicazioni di freni idraulici, design della plancia avvolgente e parabrezza centrale a V. Il logo Auburn, ispirato a uno scudo, e la figura di donna alata sulle Speedster aggiungono ulteriore personalità ai veicoli.

Dati tecnici principali

Edizioni speciali e modelli da collezione

Numerosi esemplari Auburn Speedster sono stati prodotti in serie estremamente limitata, con alcune versioni ufficiali dotate di compressore (“Supercharged”) — particolarmente la 851 Speedster — che venivano presentate anche come auto da corsa con comfort da berlina. Gli hardtop originali sono una rarità assoluta tra i modelli sopravvissuti, mentre molte repliche perfettamente fedeli sono state prodotte negli anni successivi, pur utilizzando le licenze Auburn ufficiali.

Motori, trasmissioni e comportamento su strada

Le Auburn Speedster e le versioni 8-115/851 offrono una sinergia di motore Lycoming ad alte prestazioni, compressore (nelle versioni Supercharged) e cambio a rapporti multipli. Velocità di punta superiori ai 160 km/h posizionavano questi modelli tra le auto più rapide d’America negli anni ’30. La guida di una Speedster è segnata dalla posizione di guida bassa, trasmissione manuale a innesti corti e risposta rapida dello sterzo, favorita dall’architettura leggera del telaio e dalle sospensioni a balestre. 1. Auburn 8-88/8-115: motore otto cilindri, 108,46 mph record, freni idraulici. 2. Auburn Speedster 851: V8 compresso, design boat-tail, Columbia rear axle, gare e alta velocità. 3. Auburn 852: evoluzione della 851, modifiche minime ma riconoscibile dal badge. 4. Auburn Model A: pioniere, motore monocilindrico, struttura in acciaio, 1904.

Stile, comfort e dettagli degli interni/esterni

Le Auburn si distinguono per carrozzerie disegnate da Alan Leamy e Gordon Buehrig: forme fluide, parabrezza “V”, dettagli cromati e linee a spigolo vivo su cofano e parafanghi. Gli interni delle Speedster offrono sedute profonde e cruscotto in metallo spazzolato, a testimonianza di una cura artigianale superiore alla media dell’epoca. Finiture, accessori originali e gli hardtop sono oggi elementi molto ricercati. La mascotte alata su alcuni modelli accentua l’unicità del marchio.

Altri dettagli e curiosità

Il design boat-tail, nato sulle Auburn Speedster, è diventato una fonte di ispirazione per numerose auto sportive nei decenni successivi. Il Museo ACD di Auburn è meta degli appassionati di storia automobilistica americana. Alcuni esemplari Auburn sono stati utilizzati in scenografie musicali e cinematografiche internazionali, generando anche equivoci sul confronto estetico con la Rolls Royce.

Sintesi

Auburn rappresenta il connubio perfetto tra ingegno tecnico americano e ricerca estetica d’avanguardia degli anni ’20 e ’30. I modelli più richiesti su Classic Trader sono Speedster, 8-88/8-115 e le varianti 851/852. Queste auto garantiscono uno stile unico e prestazioni notevoli, con una storia tecnica e stilistica che continua ad affascinare collezionisti e appassionati di auto d’epoca in tutto il mondo.