Alvis 11/40 auto d’epoca in vendita
Alvis 11/40 rappresenta una tappa fondamentale per la storia dell’automobilismo britannico, distinguendosi come una delle prime vetture della casa inglese. Un’auto rara, realizzata nei primi anni '20, che attira appassionati interessati alla meccanica d’epoca autentica e all’eleganza delle origini del marchio Alvis.
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Storia e origini della Alvis 11/40
La Alvis 11/40 nasce in Inghilterra nel 1921, segnando il debutto di Alvis nel settore delle automobili. Questo modello rispecchia la filosofia innovativa del marchio: fu tra le prime vetture ad adottare soluzioni meccaniche evolute per l’epoca, come il motore a quattro cilindri da circa 1500 cc. L’11/40 si colloca nell’era delle pionieristiche vetture touring britanniche, indirizzata a clienti alla ricerca di affidabilità e raffinatezza su strada. Il telaio leggero e la costruzione prevalentemente artigianale si abbinano a una produzione limitata, rendendo ogni esemplare unico nel panorama dell’epoca.
Evoluzione della serie 11/40
L’Alvis 11/40 apre la strada ai modelli successivi della casa, introducendo nel mercato britannico una concezione nuova di automobile leggera, agile e tecnologicamente raffinata. Il modello precede la più potente 12/50, affermatasi negli anni '20 come la vera “firma storica” di Alvis. Tuttavia, proprio l’11/40 segna la transizione dalla produzione di componenti meccanici per altri marchi alla realizzazione di vetture complete a marchio Alvis, creando le basi per l’espansione della gamma nei decenni successivi.
Caratteristiche salienti dell’Alvis 11/40
L’Alvis 11/40 spicca per il suo motore a quattro cilindri in linea e un telaio particolarmente leggero, pensato per offrire rapidità di risposta e facilità di guida, elementi poco comuni nelle auto dell’epoca. Oltre alla qualità costruttiva superiore grazie all’impiego di materiali selezionati, il modello offre dettagli artigianali nei rivestimenti interni e nella lavorazione dei cruscotti, che riflettono l’attenzione al dettaglio tipica del primo dopoguerra.
Dati tecnici dell’Alvis 11/40
Edizioni speciali e varianti collezionabili
Non risultano edizioni speciali ufficiali per la Alvis 11/40. Tuttavia, ogni esemplare può essere diverso nei dettagli in virtù della produzione artigianale e delle personalizzazioni richieste dai clienti dell’epoca.
Punti deboli e manutenzione dell’Alvis 11/40
Come molte auto degli anni ‘20, l’Alvis 11/40 può presentare fragilità strutturali nel telaio, usura nel sistema frenante e deterioramento delle componenti in legno o pelle della carrozzeria e degli interni. Particolare attenzione va posta allo stato della lubrificazione del motore e al gioco delle valvole, oltre che alla regolarità della trasmissione manuale a quattro rapporti. Il reperimento di ricambi originali, spesso necessario in caso di restauro totale, può essere complesso e richiede una rete di specialisti dedicati.
Motorizzazione, prestazioni e comportamento su strada
La Alvis 11/40 è pensata per una guida rilassata e lineare, con un assetto che privilegia il comfort rispetto alla sportività. Il motore a quattro cilindri può raggiungere velocità di crociera che si aggirano intorno ai 60-70 km/h, grazie anche al peso contenuto del telaio rispetto ad altre auto coeve. Lo sterzo a vite senza fine e il cambio manuale agevolano una guida precisa, anche se poco adatta al traffico moderno. Interessante notare come la trasmissione a quattro rapporti fosse già allora un elemento molto evoluto. Tra i modelli più interessanti delle prime Alvis troviamo la 12/50, successiva alla 11/40, che eredita e amplia le soluzioni introdotte nei primi esemplari, offrendo prestazioni più elevate e una gamma più ampia di configurazioni carrozzeria.
Design, comfort e dettagli dell’Alvis 11/40
Le linee della Alvis 11/40 si distinguono per un cofano lungo e proporzioni marcate, con parafanghi separati e carrozzeria ‘open tourer’ a due o quattro posti in base alle versioni. Interni rivestiti in pelle, dettagli in legno massello sul cruscotto e strumentazione minimale, spesso analogica, traducono appieno il concetto di ‘gentleman’s car’ dell’epoca. Le tinte erano solitamente sobrie – nero, verde britannico o colori crema – e la dotazione di accessori si limitava al minimo indispensabile: fari in ottone, parabrezza sdoppiato e, spesso, cappottina pieghevole.
Ulteriori dettagli e curiosità
Molti esemplari sopravvissuti sono oggetto di restauri personalizzati, adattati alle richieste dei collezionisti. Le varianti di carrozzeria più rare e la documentazione storica originale possono aumentare notevolmente il valore storico e tecnico della vettura.
In sintesi
Alvis 11/40 è un’auto d’epoca che racconta gli albori dell’automobilismo britannico e la capacità di Alvis di coniugare tecniche avanzate e raffinatezza artigianale. Modello raro e rappresentativo, la 11/40 riassume lo spirito di innovazione tipico degli anni ’20.