Toyota Supra: Auto d’epoca in vendita
La Toyota Supra rappresenta una delle coupé sportive giapponesi più riconoscibili degli anni ’80 e ’90. Grazie al suo motore a sei cilindri in linea, trazione posteriore e una gestione precisa della dinamica di guida, è oggi ricercata dai collezionisti e dagli appassionati di youngtimer che cercano prestazioni autentiche e design inconfondibile.
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1994 | Toyota Supra
Targa
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Riferimenti all'annuncio "Toyota Supra" di Classic Trader
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1989 | Toyota Supra 3.0 Turbo
1989 Toyota Supra 3.0
1985 | Toyota Supra
1985 Ex-Works 'Group A' Toyota Supra Raced by Barry Sheene
1988 | Toyota Supra
Needs work
1991 | Toyota Supra 3.0 Turbo
1991 Toyota Supra Turbo Mk. III
1990 | Toyota Supra 3.0 Turbo
TOYOTA Supra 3.0i turbo 24V cat Targa
1986 | Toyota Supra
1986 Toyota Supra 3.0i
1994 | Toyota Supra 3.0 Turbo
1994 Toyota Supra A80 Twin-Turbo
1991 | Toyota Supra
Twin Turbo Japanese Legend
1993 | Toyota Supra
1993 Toyota Supra with Abflug Wide-Body Kit
1990 | Toyota Supra 3.0 Turbo
TOYOTA Supra 3.0i turbo 24V cat Convertible
2021 | Toyota GR Supra 3.0
Toyota GR Supra Jarama Edition 1 von 90 In Europa Aus 1. Hand Nur 10 km 340 PS 19-Zoll-Alufelgen Lückenloses Scheckheft Deutsche Erstauslieferung Unfallfrei (2021)
1990 | Toyota Supra 3.0 Turbo
TOYOTA Supra 3.0i turbo 24V cat Convertible
Storia e origine della Toyota Supra
La Toyota Supra nasce nel 1978, inizialmente come una costola della Toyota Celica. Solo a partire dal 1986 il modello diventa una serie autonoma, segnando il passaggio da una semplice sportiva derivata dalla Celica a una vera grande turismo ad alte prestazioni. Le prime versioni, come la Celica XX Supra, prevedevano già motori sei cilindri e un’impostazione volta al dinamismo. Negli anni successivi, Toyota sceglie di distinguere Supra dal resto della gamma, innestando un percorso evolutivo orientato alle prestazioni e alla tecnologia, con la progressiva introduzione di motori più potenti, trazione posteriore, elaborazioni estetiche e tecniche per affrontare la concorrenza in ambito sportivo anche internazionale.
Evoluzione delle generazioni
La prima Supra, commercializzata come Celica Supra, era dotata di motore 2.8 da 170 CV e destinata prevalentemente al Giappone. Nel 1982 arriva la seconda generazione (MA61), finalmente anche per il mercato europeo, con motore 2.8 e 238 CV. Nel 1986 si passa alla MA70/MA71, la vera svolta: telaio separato dalla Celica, motori 2.5 e 3.0 litri fino a 238 CV, trazione rigorosamente posteriore e graduali adozioni di turbo. La quarta serie MKIV (dal 1993, codice JZA80) conquista la ribalta grazie al motore 3.0 biturbo da 320 CV, prestazioni di livello supercar e trazione posteriore. Anche la più recente A90, nel panorama Supra, rinnova il mito, pur essendo meno rappresentata in numeri tra i modelli storici.
Punti di forza e particolarità
La Supra si distingue per il classico sei cilindri in linea, la precisione del telaio e la notevole attenzione per l’equipaggiamento, anche nelle versioni anni Ottanta e Novanta: servosterzo, sedili sportivi regolabili elettricamente, sistemi audio avanzati, aria condizionata, ABS, cerchi in lega e tetto Targa nelle versioni più complete. Gli interni offrono cura nei materiali, senza rinunciare al comfort anche per un uso stradale quotidiano. Frequenti aggiornamenti portavano dettagli tecnici sempre all’avanguardia.
Dati tecnici della Toyota Supra
Edizioni speciali e versioni da collezione
Alcune Supra sono particolarmente ricercate: le versioni MKIV Turbo con cambio manuale, specialmente quelle in configurazione originale o con dettagli come il Targa Roof, la colorazione rare (ad esempio Midnight Purple) o le edizioni speciali limitate prodotte sul finire degli anni ’90 (es. Anniversary Edition per il mercato USA). Questi esemplari sono noti per la loro rarità e per i contenuti specificamente orientati ai collezionisti.
Motore, prestazioni e dinamica di guida
Le Supra spiccano per il motore sei cilindri, soprattutto per le versioni Turbo (come il 7M-GTE e il celebre 2JZ-GTE biturbo). Il cambio manuale a 5 rapporti, la trazione posteriore e il telaio rigido garantiscono handling preciso, inserimenti in curva sicuri e prestazioni sempre all’altezza delle aspettative sportive. La velocità massima può superare i 240 km/h nelle versioni Turbo, con accelerazioni lineari e una sonorità che richiama il mondo delle corse. - MA70 Turbo: 3.0L Turbo, fino a 238 CV, 370 Nm, 0-100 in circa 6,5 secondi.
- JZA80 (MKIV): motore 3.0 biturbo, 320 CV, trasmissione manuale o automatica, design aerodinamico, evoluzione definitiva della serie storica. Entrambe sono spesso cercate per il loro piacere di guida puro, la robustezza dei propulsori e la possibilità di utilizzo in motorsport, tuning e uso stradale.
Design, interni e dotazioni speciali
L’estetica Supra è inconfondibile e cambia radicalmente tra le varie generazioni. Dalla linea affusolata della MK3 con cofano allungato e fari a scomparsa si passa alla MKIV dalle muscolature marcate, paraurti bombati e ali posteriori prominenti. L’abitacolo si distingue per una configurazione orientata al guidatore, sedili sportivi e strumenti analogici. Optional frequenti: pelle, clima automatico, impianti audio premium, accessori come il tettuccio Targa, cerchi dedicati e inserti in materiali pregiati. Gli allestimenti possono includere cruise control, colonne regolabili e sistemi elettronici avanzati per l’epoca.
Altre informazioni rilevanti
Le Supra sono state omologate come auto storiche (ASI/CRS/H-Kennzeichen) e spesso conservano ancora la loro versatilità per l’uso quotidiano grazie alla praticità del bagagliaio e alla buona abitabilità per la categoria delle coupé sportive.
Riepilogo
La Toyota Supra, nelle sue diverse generazioni, coniuga originalità tecnica, prestazioni elevate e una posizione affermata tra le sportive giapponesi degli anni ’80 e ’90. Apprezzata da chi cerca storia, meccanica solida e piacere di guida, la Supra resta una delle youngtimer di maggior fascino nel panorama delle auto d’epoca.

