Abarth 1000 – Auto d’epoca in vendita
L’Abarth 1000 rappresenta uno dei capisaldi della produzione sportiva italiana degli anni Sessanta e Settanta, unendo tecnologia avanzata, design Zagato e prestazioni da competizione su base Fiat. La rarità degli esemplari originali e l’elevato grado di autenticità rendono ogni esemplare una scoperta per intenditori e appassionati.
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1963 | Abarth Fiat 1000 TC
ABARTH FIAT 1000 TC – CERTIFICATA ABARTH CLASSICHE – ISCRITTA E OMOLOGATA CSAI CON FICHE D’IDENTITA’ – ECCELSE CONDIZIONI – SUPERPREZZO (1963)

1962 | Abarth Fiat 1000 GT Bialbero
1000 GT (Bialbero GT) Longnose
Riferimenti all'annuncio "Abarth 1000" di Classic Trader
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1963 | Abarth Fiat 1000 TC
1963 | Abarth Fiat 1000 TC
1962 | Abarth Fiat 1000 TC
FIAT 600 DERIVATA ABARTH 1000 - OMOLOGATA REGISTRO FIAT – ECCELSE CONDIZIONI – SUPERPREZZO (1962)
1965 | Abarth Fiat 1000 OT
Fiat Abarth OT 2000 Coupé Periscopio Most original “OT 2000 Persicopio” of the three ever built, a true survivor of the Fiat Abarth dynasty, The documentation file accompanying the whole history, An entry pass into many of the world's most prestigious historic and classic car motor race meetings and concours events, "Sold to the Henry Ford family in 1966"
1963 | Abarth Fiat 1000 TC
1968 | Abarth Fiat 1000 TC Radiale Berlina S1
ABARTH 786 EVOLUZIONE REPLICA 1000
1962 | Abarth Fiat 1000 TC
1962 | ABARTH FIAT 1000 STRADALE ( originale) OFFERTA PROMOZIONALEE45000 EUR
1968 | Abarth Fiat 1000 TC Corsa
ABARTH 786 EVOLUZIONE REPLICA 1000
1965 | Abarth Fiat 1000 OT
1963 | Abarth Fiat 1000 TC
Abarth - TC 1000 - 1963
1964 | Abarth Fiat 1000 TC
Storia e introduzione dell’Abarth 1000
L’Abarth 1000 nasce come trasformazione estrema della Fiat 600, a testimoniare la genialità tecnica di Carlo Abarth e del suo team nell’esaltare la meccanica torinese. Dal 1961 al 1970 il modello si è imposto in molteplici versioni, tra cui la TC, la Bialbero e la Record Monza, ciascuna con componenti originali Abarth, come il motore rivisto, la trasmissione potenziata e i particolari esclusivi per l’ambito sportivo. L’evoluzione passa anche attraverso l’influenza della carrozzeria Zagato e la firma di progettisti di rilievo come Gioachino Colombo ed Ercole Spada. L’Abarth 1000, nella versione Record Monza, nel 1961 si aggiudica il Compasso d’Oro per il design.
Evoluzione e varianti della serie Abarth 1000
La serie Abarth 1000 si sviluppa su telaio Fiat 600 D e, posteriormente, Fiat 850, trovando il suo massimo sviluppo nei modelli Bialbero e OT. Il 1000 Bialbero, con motore 1000cc e testata a doppio albero, viene destinato sia alle gare che all’uso su strada (Stradale), mentre la Record Monza riflette l’evoluzione stilistica Zagato. Il 1000 TC, spesso protagonista sulle piste e nelle cronoscalate, è tra le varianti più competitive e desiderate, anche grazie alle numerose modifiche professionali storicamente documentate.
Caratteristiche distintive dell’Abarth 1000
La forza dell’Abarth 1000 è nell’equilibrio tra originalità e sviluppo tecnologico. Componenti come i cerchi Abarth Drop-Center 5,5x13, la colorazione Grigio Accaio con interno rosso, la strumentazione Abarth specifica, e dettagli come la monoblocco "AH" mantengono intatto il pregio collezionistico. Importante anche l’attenzione al matching numbers e agli allestimenti originali. I modelli Bialbero Record Monza e TC si distinguono per soluzioni tecniche dedicate alla pista e l’eccezionale capacità di coniugare performance e usabilità.
Dati tecnici dell’Abarth 1000
Edizioni speciali e modelli da collezione
Il 1000 Bialbero “Record Monza” rappresenta la vetta del ciclo produttivo grazie alla carrozzeria Zagato e al motore doppio albero supplementato da dettagli unici. Il 1000 TC vanta un curriculum sportivo rilevante. Esistono diverse versioni stradali e da competizione, con preparazioni storiche firmate anche da professionisti come Leo Aumüller, ciascuno riconoscibile per set-up su misura e dettagli costruttivi inediti.
Motore, Trasmissione e Dinamica di guida
Il comportamento dell’Abarth 1000 spicca sia in pista che su strada: il motore, grazie a raffinati interventi Abarth su basamento, pistoni, bielle e distribuzione, garantisce giri rapidi e accelerazione brillante fino a 180 km/h. Il cambio a cinque rapporti e il telaio a sospensioni indipendenti esaltano la precisione in curva. Nelle corse storiche il modello si distingue per equilibrio tra leggerezza, trazione posteriore e assetto ribassato. I freni a disco su entrambi gli assi assicurano arresti affidabili anche ad alte velocità. - Abarth 1000 Bialbero Record Monza: Doppio albero, carrozzeria Zagato e potenza di circa 75-88 CV.
- Abarth 1000 TC: Versione da corsa con numerose varianti evolutive, apprezzata per affidabilità e facilità di preparazione.
- Abarth 1000 OT: Ottimizzato per uso stradale e gare di durata.
Estetica esterna, interni e dettagli di design
Firmato da Ercole Spada per Zagato, il 1000 Record Monza reinterpreta le forme compatte Fiat in chiave aerodinamica, enfatizzando cofano basso, passaruota maggiorati e linea filante. Gli interni originali sono tipicamente rossi, abbinati a cruscotti specifici e volante Abarth. Dal punto di vista degli accessori spiccano le ruote Drop-Center, strumenti racing, scarichi Abarth e optional pensati per l’utilizzo in gara o gran turismo. Le edizioni più rare sono spesso riconoscibili dal badge Zagato e dalla tinta Grigio Accaio.
Altre informazioni rilevanti
Documenti originali come il libretto a pagine e foglio complementare certificano la provenienza degli esemplari più pregiati. I pezzi di ricambio derivanti da Fiat 600 sono relativamente accessibili, mentre i componenti specifici Abarth (motori, organi di trasmissione, accessori racing) sono molto ricercati e caratterizzano fortemente il valore del veicolo.
Sintesi sull’Abarth 1000
L’Abarth 1000 simboleggia l’ingegno italiano nella trasformazione di utilitarie in auto da competizione. La sua storia, le versioni speciali e la rara autenticità dei superstiti originali lo rendono un cardine della cultura automobilistica storica. Dettagli tecnici evoluti, una varietà di modelli e una caratura sportiva fuori dal comune alimentano l’interesse di collezionisti e appassionati che ricercano grinta, originalità e valore documentato.


