Wolseley 24/30: acquista auto d'epoca

Storia della Wolseley 24/30

La Wolseley 24/30 fu introdotta all'inizio del XX secolo, espressione dell’approccio pionieristico dell’industria automobilistica britannica. Questo modello venne sviluppato in un periodo di grande fermento tecnologico, in cui i costruttori inglesi cercavano di superarsi per affidabilità e qualità costruttiva. Il marchio Wolseley, già noto per la produzione di veicoli affidabili e prestazionali, puntava a distinguersi anche grazie alle applicazioni di tecnologia avanzata dell’epoca, come la distribuzione a valvole in testa.

Evoluzione della serie 24/30

La 24/30 occupa una posizione speciale nella gamma storica Wolseley, rappresentando una transizione verso modelli più potenti e raffinati. I suoi predecessori erano dotati di motorizzazioni più semplici e meno volumetriche, mentre la 24/30 segnò il passaggio verso una maggiore cilindrata e soluzioni tecniche più ricercate. I modelli successivi avrebbero ulteriormente incrementato la potenza e l'eleganza, evolvendo le linee stilistiche e la tecnologia a disposizione del marchio.

Peculiarità della Wolseley 24/30

Il modello 24/30 si contraddistingue per il propulsore di generose dimensioni, sempre a benzina, e la costruzione solida. Il telaio, robusto e ben progettato, costituiva un punto di forza per garantire durata nel tempo e possibilità di allestimenti personalizzati. Gli interni, per l’epoca, erano curati nei minimi dettagli, offrendo soluzioni di comfort superiori rispetto alla concorrenza.

Dati tecnici della Wolseley 24/30

Versioni speciali e modelli da collezione

Non risultano edizioni speciali ufficiali della 24/30: ogni esemplare, per la rarità e la possibilità di carrozzerie su misura, può essere considerato unico.

Debolezze e problematiche frequenti

Non ci sono al momento informazioni documentate su problematiche ricorrenti specifiche per la 24/30, data la limitata diffusione attuale di esemplari circolanti. Raccomandato il controllo della meccanica originale e una verifica approfondita di telaio e impianto elettrico d'epoca.

Motore, prestazioni e comportamento dinamico

La 24/30 monta un propulsore voluminoso dall'erogazione lineare, pensato per garantire una guida fluida anche su percorsi impegnativi. Il cambio manuale dell’epoca impone una guida attenta, valorizzando l’esperienza e la sensibilità di chi è abituato alla meccanica tradizionale. L’architettura del telaio e delle sospensioni consente un buon controllo anche alle velocità più elevate per gli standard dell'epoca. La 24/30 è il modello Wolseley più rappresentato nella nostra banca dati: il 100% dell’offerta del marchio su Classic Trader si riferisce a questa serie, a sottolineare la sua unicità tra le auto storiche disponibili.

Design, interni, comfort ed equipaggiamenti

La carrozzeria della 24/30 riflette le tendenze estetiche dell’epoca, caratterizzata da linee morbide e dettagli cromati. L’abitacolo, spesso realizzato su misura, propone materiali di pregio come legno pregiato e pelle naturale. Gli optional dell’epoca potevano includere parabrezza suddiviso, comandi al volante e accessori per la strumentazione analogica in plancia.

Altri elementi rilevanti

Data la scarsità di esemplari rimasti, ogni Wolseley 24/30 rappresenta un prezioso testimone del primo sviluppo automobilistico inglese. La disponibilità di ricambi può essere limitata, consigliando il supporto di club specializzati.

Sintesi sulla Wolseley 24/30

La Wolseley 24/30 rappresenta per il mercato italiano una rarità assoluta, con una presenza esclusiva fra i modelli Wolseley commercializzati come auto d’epoca. Un esemplare dedicato a chi desidera un’esperienza automobilistica originale e fuori dagli schemi, basata su tecnica, storia e artigianalità britannica d’inizio Novecento.