Volvo 340 Auto d’epoca in vendita

Storia e origine della Volvo 340

La Volvo 340 nasce dalla collaborazione tra Volvo e DAF negli anni Settanta, durante il periodo in cui Volvo acquisì il controllo della casa olandese. L’obiettivo era quello di proporre una compatta robusta e differente rispetto alle concorrenti, puntando sulla trazione posteriore, insolita per il segmento. La produzione ebbe inizio nel 1976 nello stabilimento di Born, nei Paesi Bassi, e la gamma comprendeva sia carrozzeria hatchback che berlina a tre volumi. Grazie alla sua meccanica solida e alle doti di affidabilità, la 340 si è conquistata una clientela fedele, specialmente in Nord Europa, dove ha sempre rappresentato un’alternativa concreta ai modelli tedeschi e italiani.

Evoluzione della serie Volvo 340

La 340 rappresenta la prima generazione della serie 300 Volvo. Era il risultato della collaborazione tecnica con DAF, tanto che le prime versioni erano equipaggiate con il celebre Variomatic (trasmissione a variazione continua). Col passare degli anni, la gamma venne ampliata con versioni da 1.4, 1.7 e anche 2.0 litri. Il modello rimase in produzione fino al 1991, quando fu definitivamente sostituito dalla Volvo Serie 400 a trazione anteriore. La 340 si è sempre distinta come proposta entry-level nel mondo Volvo, con una configurazione meccanica tradizionale e linee sobrie ed essenziali.

Punti salienti della Volvo 340

Tra le caratteristiche più interessanti della Volvo 340 spiccano la trazione posteriore – ormai una rarità tra le compatte dell’epoca – e la disponibilità di motori Renault, espressione della collaborazione europea. La versione hatchback garantiva un’eccellente sfruttabilità degli spazi, mentre il telaio solido assicurava durata e sicurezza. La trasmissione automatica Variomatic (solo su alcune versioni) offriva una risposta davvero atipica per la categoria.

Dati tecnici Volvo 340

Serie speciali e modelli particolari

Nel corso della sua carriera la Volvo 340 venne proposta in alcune versioni speciali, come i modelli GL, DL e GLE, che si distinguevano per allestimenti specifici, interni più ricercati o accessori come aria condizionata e rivestimenti in velluto. Alcune edizioni limitate destinate a mercati particolari proponevano tinte e dotazioni non disponibili sulle versioni standard.

Debolezze e punti critici della Volvo 340

La 340 è conosciuta per la sua robustezza generale, ma con il passare degli anni sono comuni episodi di corrosione alle parti inferiori e ai parafanghi, in particolare nei climi umidi. Il sistema Variomatic, se non correttamente mantenuto, può presentare segni di usura ai componenti della trasmissione. Occorre prestare attenzione anche ai supporti motore e alle sospensioni posteriori.

Motorizzazioni, prestazioni e comportamento su strada

La Volvo 340 offriva un’esperienza di guida tradizionale, con una tenuta di strada sicura ma un’impostazione comfort-oriented. I motori Renault permettevano percorrenze chilometriche molto elevate, a patto di una manutenzione regolare. Il telaio si distingueva per la resistenza, ma la risposta dello sterzo era più orientata alla stabilità che alla sportività. Le versioni da 1.7 e 2.0 litri erano le più indicate per chi cercava un minimo di brio in accelerazione. Le motorizzazioni 1.7 GL e 2.0 GLE rappresentano le scelte più apprezzate dagli appassionati, soprattutto per la maggiore elasticità e la migliore dotazione di bordo.

Interni, comfort e stile della Volvo 340

Il design della Volvo 340 riflette pienamente la filosofia nordica dell’epoca: linee essenziali, abbondanza di superfici vetrate e uno sviluppo funzionale dell’abitacolo. Gli interni, semplici e privi di eccessi, offrivano comunque un buon livello di comfort, con sedili caratteristici per robustezza e longevità. Tra le dotazioni su richiesta si segnalavano il tetto apribile, i fendinebbia e diversi tipi di radio. I colori degli interni e degli esterni seguivano la classica palette Volvo degli anni Ottanta, con molte tonalità pastello e metallizzate. Di rilievo anche l’accessibilità degli accessori originali dell’epoca.

Altre informazioni su Volvo 340

Nella vasta produzione Volvo degli anni Ottanta, la 340 occupa un posto particolare anche per la sua origine “ibrida” italo-olandese. È spesso scelta come base per progetti di restauro o per l’allestimento di auto storiche da regolarità grazie alla facilità di reperimento dei ricambi meccanici.

Riepilogo sulla Volvo 340

La Volvo 340 rappresenta una soluzione pratica, unica e nostalgica nel panorama delle compatte anni Ottanta. Trazione posteriore, tecnologia Renault e un’impostazione costruttiva estremamente robusta sono i marchi di fabbrica di un modello che, ancora oggi, offre praticità d’uso e fascino nordico agli amanti dell’auto d’epoca.