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Studebaker President d'epoca in vendita

La Studebaker President è il primo modello creato dal gruppo automobilistico americano Studebaker Corporation, prodotto dal 1926 al 1942.

Studebaker President - i modelli iniziali

Negli anni precedenti al 1926, il modello principale della casa automobilistica era la Studebaker Big Six, disponibile in tre serie: EG, EK e EP. La prima auto denominata "President" fu il modello ES presentato nel 1926, dotato di motore da 5800 di cilindrata e sei cilindri che nel 1928 lascia il posto ad un propulsore da 5121 di cilindrata e quattro cilindri. Il Presidente del gruppo Erskine non badò a spese nel tentativo di migliorare sempre di più la vettura e rendere la Studebaker President l'auto più bella disponibile sul mercato. Dal '28 al '33 le vetture della serie President conquistarono diversi record di velocità. Numerose furono le modifiche apportate alla vettura durante gli anni. Nel 1931 la Studebaker President fu dotata di motore traforato che consentiva la circolazione dell'olio nei nove supporti di banco (rispetto ai cinque delle vetture concorrenti), nuova marmitta, molle per le valvole, un rinnovato filtro dell'aria, dell'olio e del carburante, un nuovo termostato e un meccanismo per ridurre le vibrazioni del motore. Tutte queste migliorie consentirono un aumento della potenza a 122 hp. L'anno successivo vide l'installazione della caratteristica distintiva della Studebaker President: i fari ovoidali anteriori. In questo periodo le dirette concorrenti della Studebaker President erano la Packard, le Imperial della Chrysler e la Cadillac. Gli anni '33 e '34 furono difficili per il gruppo Studebaker poiché messa sotto amministrazione controllata. Dal 1934 la casa Studebaker rinnovò il design delle sue vetture infatti fu creata la Land Cruiser, una nuovissima carrozzeria per la Studebaker President, Dictator e Commander. Le sue caratteristiche furono il profilo aerodinamico, la parte posteriore con passaruota carenati e troncata e il lunotto diviso in quattro. Con queste modifiche però la Studebaker President risultò più piccola rispetto ai modelli precedenti.

Studebaker President - gli ultimi modelli

La Studebaker President e la Commander del '35 presentavano un elemento estremamente moderno: la capote in acciaio. Il 1936 fu l'anno più innovativo per la casa automobilistica americana poiché ideò l'hill holder, un sistema frenante che consentiva una partenza più facilitata in salita. Tale sistema fu montato anche sulla Studebaker President insieme a sospensioni "Planar" e accensione automatica "Startix". Naturalmente le auto prodotte durante quest'anno furono completamente influenzate dal progettista Loewy e dall'esperta di interni Dryden. Nel '38 il gruppo Studebaker introdusse la trasmissione "Miracle-Shift" che prevedeva una leva sul cruscotto, sistema che l'anno successivo fu sostituito da uno con la leva sullo sterzo. Un ulteriore cambiamento di stile sulla President fu apportato nel '41: una carrozzeria rinnovata con portiere posteriori incernierate nella parte anteriore e non in quella posteriore. Tale modello fu denominato Skyway President e fu prodotto fino al 1942. Il nome "President" fu usato fino al '58 prima della nascita della Studebaker Lark.

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