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Lada — Acquisto di auto d'epoca
Lada è sinonimo di robustezza sovietica e semplicità tecnica, qualità che hanno reso le sue auto tra le più diffuse in Europa orientale dagli anni '70 in poi. Dai leggendari 2101/1200 ai fuoristrada Niva, questi veicoli offrono meccanica accessibile, costi di gestione contenuti e un fascino che intreccia storia comune e avventure fuori strada.
Risultati della ricerca

1997 | Lada Niva 4x4
LADA Niva 1.7i cat 79 CV GPL 4X4 ASI
Riferimenti all'annuncio "Lada" di Classic Trader
Di seguito troverai annunci relativi alla tua ricerca che non sono più disponibili su Classic Trader. Utilizza queste informazioni per ottenere una panoramica sulla disponibilità, le tendenze di valore e i prezzi attuali di una "Lada" e fare una scelta d'acquisto più informata.
1988 | Lada 2107
1988 Lada 2107 – Museum-Grade Condition | Only 2,200 km
1984 | Lada 1200 S
Lada 1200 RS Rally Car VAZ 2x 40-Weber 2101
1979 | Lada 1300
Lada 1300/1500/1600 21011
1986 | Lada 1300
Lada 21063 1300sl H-Kennzeichen Tüv neu
1997 | Lada Niva 4x4
LADA Niva 1.7i cat 79 CV GPL 4X4 ASI
1997 | Lada Niva
LADA Niva 1.7i cat 79 CV GPL 4X4 ASI
2021 | Lada Niva
1980 | Lada 1200 S
Fully original
1979 | Lada 1300
Iconic Eastern European stalwart, and offered to benefit a charity as well!
1996 | Lada Samara
An Incredible Lada Samara 1.3S with a Miniscule 366 Miles from New!
1983 | Lada 1500
Riva 2105 VFTS - Rally
1976 | Lada 1500
Lada 1300/1500/1600 2103
1979 | Lada 1300
Lada 1300/1500/1600 21011
1997 | Lada Niva 4x4
LADA Niva 1.7i cat GPL 4X4
Storia di Lada
Il marchio Lada nasce ufficialmente nel 1964, frutto di una collaborazione tra il governo sovietico e Fiat, per produrre vetture adatte al mercato interno e poi a quello internazionale. Il sito produttivo di Togliatti fu costruito specificamente per questo compito. Il primo modello, basato sulla Fiat 124 ma adeguato alle condizioni russe, debuttò nel 1970. A partire dal 1974 Lada iniziò ad esportare i suoi modelli, conquistando rapidamente i mercati dell’Europa dell’Est grazie a prezzi accessibili e una concezione tecnica estremamente essenziale. Negli anni ’80 nacque il Niva, pioniere tra i veicoli 4x4 destinati ad ampio pubblico e ancora oggi riferimento per versatilità e robustezza. Nei decenni successivi, Lada evolverà mantenendo una filosofia costruttiva invariata e oggi rappresenta un pezzo fondamentale della motorizzazione di massa sovietica ed europea.
Evoluzione e gamme principali
La storia dei modelli Lada è strettamente legata alle evoluzioni della Fiat 124: la 2101 (nota come Zhiguli in patria) fu il primo grande successo, caratterizzata da 1.2 litri e circa 62 CV, seguita dai modelli 2103, 2105 e 2107 con cilindrate fino a 1.7 litri e potenze superiori. I modelli vennero proposti come berlina e familiare, senza cambiamenti estetici e tecnici radicali per oltre due decenni. Il Niva (VAZ-2121), lanciato nel 1976, segnò la rivoluzione Lada nell’offroad: monoscocca, trazione integrale permanente, marce ridotte, motori robusti e predisposizione a condizioni estreme. Dal 1984, con la Samara, Lada si apre alla trazione anteriore e ad una collaborazione tecnica con Porsche per la testa cilindri.
Aspetti distintivi e statistiche
I Lada classici sono celebri per l’affidabilità, la meccanica semplice e la manutenzione agevole. Il basso costo di acquisto li rese mezzi comuni tra famiglie, corpi di polizia e perfino per competizioni sportive. La scocca più spessa rispetto alla Fiat 124, le sospensioni rinforzate e i freni posteriori a tamburo erano adattamenti mirati alle asperità sovietiche. In molte regioni dell'Est Europa, il Lada ha rappresentato la risposta pratica al bisogno di mobilità. Il Niva, invece, conquistò estimatori per le sue doti fuori strada, ancora oggi ricercate dagli appassionati di raid e utilizzo agricolo.
Dati tecnici
Serie speciali e modelli da collezione
Tra le edizioni più interessanti spicca il Lada Niva in versione da rally (VFTS), elaborato per i campionati europei con potenze fino a 110 CV. Diverse Serie Limitate legate a eventi sportivi o dotazione particolare, come alcune versioni della Samara sviluppate in collaborazione con Porsche per la testata. Anche nella gamma civile si trovano versioni con impianto GPL di fabbrica, accessori off-road dedicati e dotazioni extra come aria condizionata, alzacristalli elettrici e chiusura centralizzata.
Affidabilità, manutenzione e punti deboli
Le auto Lada storiche sono famose per la semplicità costruttiva. La manutenzione può essere gestita direttamente dall’appassionato grazie alla reperibilità e al basso costo dei ricambi. Tanti modelli sono ancora oggi corredati di kit per le piccole riparazioni d’emergenza. Le problematiche principali riguardano la ruggine, soprattutto su esemplari non ben mantenuti, e la scarsa insonorizzazione. Elettronica essenziale ma poco incline a guasti. Attenzione a evitare esemplari con carrozzerie fortemente compromesse o trasmissioni logore.
Motore, trasmissione e comportamento su strada
Il comportamento di guida delle Lada classiche privilegia comfort e robustezza. Le sospensioni morbide assorbono efficacemente le buche delle strade peggiori, il motore offre una spinta regolare e affidabile. Nei modelli stradali, la trazione posteriore garantisce una dinamica prevedibile. Il Niva, grazie alla trazione integrale, è adatto ai terreni più difficili, restando comunque gestibile nell’uso urbano. Le prestazioni spaziano da circa 60 a oltre 100 CV a seconda della versione, con velocità massime intorno ai 150 km/h per 2101 e derivate. L’assetto rialzato e le marce ridotte del Niva permettono di affrontare neve, fango e percorso montano senza esitazioni. - Niva (VAZ-2121): il modello offroad più richiesto
- 2101/1200: base della gamma, apprezzata per la meccanica tuttopiano
- 2105/2107 (Riva): evoluzione con dotazioni migliorate
- Samara: prima trazione anteriore per Lada, con testata sviluppata insieme a Porsche.
Interni, comfort e design
Il design delle Lada storiche è pragmatico e squadrato, derivato dalla Fiat 124 ma con modifiche sostanziali su telaio, sospensioni e materiali. L’abitacolo è essenziale ma robusto, con plastiche dure e sedili semplici studiati per durabilità piuttosto che comfort lusso. Le versioni station wagon (familiar) offrono grande capacità di carico. Fra le dotazioni speciali si trovano sedili riscaldati nei modelli più recenti e accessori fuoristradistici sulle Niva: portapacchi, ganci traino, verricelli. Colori tipici: verde oliva, beige, bianco e rosso acceso, adatti a nascondere sporco e usura.
Altri dettagli rilevanti
Il logo Lada, un veliero stilizzato, deriva direttamente dal nome delle storiche imbarcazioni russe e sottolinea la vocazione del marchio alla resistenza sulle lunghe distanze. Lada ha fatto la storia dei raid africani (es. Dakar) grazie al Niva, e, grazie alla semplicità tecnica, molti modelli sono tutt’oggi in uso quotidiano nei paesi dell’Est Europa. Molte Lada presentano ancora l’attrezzatura d’emergenza originale come parte della dotazione standard.
Sintesi
Lada è un marchio che ha motorizzato generazioni tra Russia e Europa orientale grazie a solidità, economicità e a una filosofia produttiva orientata alla praticità. Oggi i suoi modelli storici — dalle berline semplici e resistenti alle Niva da raid — restano soluzioni ideali per chi cerca autenticità, manutenzione accessibile e un pezzo di storia automobilistica sociale.
