Fuldamobil Type S7: Acquista un'auto d'epoca

Storia del Fuldamobil Type S7

Il Fuldamobil Type S7 fu prodotto dall’Elektromaschinenbau Fulda GmbH, una piccola azienda tedesca specializzata in veicoli a tre ruote fin dagli anni '50. Dietro al progetto si celava il designer e giornalista Norbert Stevenson. L'S7 rappresenta l’evoluzione della filosofia Fuldamobil, già nota per le sue soluzioni tecniche originali: a partire dai classici tre ruote con una sola ruota posteriore, si passò alla variante a corsia stretta con due ruote ravvicinate. Il modello S7 è il diretto successore del Type S6 e venne introdotto sul mercato nel 1957, rimanendo in produzione fino al 1969. La produzione di Fuldamobil complessiva fu esigua: solo 2.900 unità tra tutte le versioni. La storia termina senza un successore, segnando la fine di una curiosa parentesi nella storia automobilistica tedesca.

Evoluzione e varianti del modello

Il Type S7 sostituì il modello S6, portando migliorie sia estetiche che meccaniche. Il telaio restò semplice e leggero, ma la carrozzeria divenne interamente in poliestere. Inizialmente disponibile come berlina a quattro posti, fino al 1965 fu prodotta anche una variante roadster biposto. Nel 1965, un lifting estetico portò una mascherina anteriore finta e un nuovo motore Heinkel. Dopo il 1969 la produzione Terminò senza un vero erede.

Punti di forza e caratteristiche distintive

Il Fuldamobil Type S7 colpisce per la carrozzeria arrotondata e

Dati tecnici

Versioni e modelli speciali

Fino al 1965 fu disponibile anche una rara versione roadster biposto, oggi particolarmente ricercata tra gli appassionati di microvetture per la produzione limitata e il design ancora più spartano rispetto alla berlina.

Motore, guida e comportamento dinamico

La Type S7, con il suo piccolo propulsore a due tempi (e successivamente quattro tempi Heinkel), garantiva una guida essenziale e consumi limitati. L’architettura a motore posteriore e il basso peso offrono un’esperienza di guida molto diversa dalle utilitarie contemporanee: le dimensioni compatte facilitano le manovre nel traffico cittadino, mentre la velocità massima modesta rivela la vocazione urbana del modello. Di particolare interesse la soluzione a corsia stretta posteriore, che migliora la stabilità rispetto al tre ruote puro. Modello S7 con motore Fichtel & Sachs (191 cc, 10 CV, 80 km/h); Modello S7 con motore Heinkel (198 cc, 10 CV, 85 km/h).

Design, interni e dettagli estetici

Il Fuldamobil Type S7 è riconoscibile per la linea a sigaro, con carrozzeria totalmente in poliestere: una soluzione all’epoca pionieristica. La versione standard presentava porte incernierate sulla zona posteriore del vano passeggeri e la maniglia posta dietro il parafango anteriore. La configurazione quattro posti, insolita per una microcar, testimonia la funzionalità del progetto. Grande attenzione fu posta sulla facilità d’accesso, inoltre il bagagliaio anteriore rappresentava una rarità per la categoria. Dal 1965 le modifiche estetiche hanno incluso la griglia anteriore finta. Colorazioni e tappezzerie erano piuttosto spartane, in linea con la filosofia minimalista Fuldamobil. La disponibilità di accessori era ridotta, data la natura del veicolo.

In sintesi

Il Fuldamobil Type S7 rappresenta oggi un tassello raro nella storia delle microcar tedesche. La combinazione di design innovativo, produzione in serie limitata, soluzioni tecniche inusuali e una storia produttiva breve lo rende un oggetto interessante sia per chi ama i veicoli storici sia per chi ricerca un esemplare dal carattere davvero particolare.