BSA Scout auto d’epoca in vendita

Storia della BSA Scout

La BSA Scout nasce nel 1935 dall’esperienza della Birmingham Small Arms Company, famosa inizialmente per biciclette e motociclette, e poi attiva nel settore automobilistico. Il modello Scout rappresenta il culmine della sperimentazione automobilistica di BSA, grazie a soluzioni innovative per l’epoca come la trazione anteriore. Pensata per giovani automobilisti desiderosi di un’auto aperta, maneggevole e sicura, la Scout si guadagnò subito un posto speciale tra le piccole inglesi sportive pre-belliche. La produzione della Scout terminò bruscamente nel 1939, allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.

Evoluzione dei modelli Scout

Il primo prototipo BSA del 1908 segnò l’ingresso nel segmento auto, ma fu la tenace popolarità del più tardo modello 10 HP nel 1922 a spianare la strada alla Scout. La gamma si ampliò rapidamente: la Serie 2, con motore 1,2 litri e leve comandi riposizionate, fu seguita dalla Serie 3 (disponibile sia cabriolet che coupé). Dal 1936 la gamma si consolidò in tre varianti principali: una coupé due posti, una tourer quattro posti e una roadster scoperta. Nel 1938 la Serie 4 portò miglioramenti tecnici come impianto elettrico a 12V e freni Bendix. L’ultimo anno di produzione vide la rarissima Serie 6, coupé quattro posti con finiture particolarmente curate. Alla vigilia della guerra, solo 14 esemplari di un’inedita drophead coupé vennero assemblati.

Punti di forza della BSA Scout

Fra le piccole inglesi pre-belliche, la Scout si distingue per la trazione anteriore, l’assetto ribassato e la guidabilità sicura anche su strade tortuose. Il telaio leggero e l’elegante carrozzeria aperta (spesso nera con vernice brillante) sono impreziositi da dettagli di lusso per l’epoca: cerchi a raggi da 18 pollici, interni in pelle rossa Cartier e inserti in vera radica di noce. Il parabrezza ribaltabile e i finestrini laterali removibili conferiscono grande flessibilità nelle uscite sportive o cerimoniali.

Dati tecnici

Serie speciali e varianti da collezione

La rarissima BSA Scout drophead coupé, prodotta solo in 14 esemplari nel 1939, rappresenta la punta di diamante per i cultori del marchio. Anche le serie 4 e 6, con dettagli tecnici e rifiniture interne differenziate (ad esempio il cruscotto con comandi aggiornati e nuovi freni a cavo Bendix), sono particolarmente ricercate tra i collezionisti.

Motore, trasmissione e comportamento su strada

Il quattro cilindri 1,2 litri regala una risposta pronta alla minima pressione del gas, aiutato dal peso contenuto e dalla trazione anteriore che migliora la trazione nelle curve veloci. Il cambio a tre marce è robusto, con innesti diretti. L’assetto ribassato e la distribuzione dei pesi permettono un comportamento dinamico sorprendentemente moderno, rendendo la Scout ideale per piccoli rally storici o manifestazioni su circuito. - Serie 2: telaio aggiornato e freni migliorati.

• Serie 4: impianto elettrico da 12V e freni a cavo Bendix.
• Drophead coupé 1939: massima esclusività e soluzioni uniche per carrozzeria e interni.

Design, comfort e interni

Carrozzeria aperta d’impostazione sportiva, quasi sempre con vernice nera lucida e dettagli cromati. Cerchi a raggi in alluminio/silver, interni in pregiata pelle rossa Cartier su sedili e pannelli, tappeti in lana rossa, inserti in vera radica di noce sul cruscotto e volante. Equipaggiamento originale comprendeva parabrezza abbattibile, capote in tessuto nero, strumenti completi perfettamente funzionanti e ventola elettrica ausiliaria. Opzionali come i finestrini laterali removibili e dettagli di falegnameria interna rendevano ogni Scout un esemplare raffinato anche nei raduni più selezionati.

Ulteriori caratteristiche rilevanti

Tutte le BSA Scout si distinguono per la documentazione completa e la possibilità di immatricolazione storica, anche internazionale. I migliori esemplari oggi in commercio presentano ancora le dotazioni d’epoca, inclusa la possibilità di ottenere la revisione tecnica (TÜV/ITV) ogni cinque anni. L’affidabilità del motore e l’accensione al primo colpo rendono queste auto tra le più piacevoli da guidare nelle manifestazioni storiche, inclusa la Mille Miglia. L’esclusività è sottolineata da una produzione complessiva di circa 500 unità.

Riepilogo

La BSA Scout è un’auto d’epoca fuori dal comune per contenuti tecnici e rarità. Con il suo motore 1.203 cc a quattro cilindri, la trazione anteriore e le finiture di pregio, è perfetta per eventi storici, cerimonie o la partecipazione a competizioni come la Mille Miglia. Ogni esemplare offre un’esperienza di guida autentica grazie all’architettura meccanica evoluta e ai dettagli che raccontano la miglior tradizione britannica degli anni ‘30.