Auburn Speedster auto d’epoca in vendita
La Auburn Speedster, prodotta tra il 1928 e il 1936, è celebre per il suo profilo aerodinamico e la velocità impressionante. Questa roadster americana, sintesi di eleganza e tecnica, rappresenta uno dei massimi esempi di stile anni ’30 negli Stati Uniti.
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Introduzione e storia della Auburn Speedster
La Auburn Speedster nacque grazie alla Auburn Automobile Company di Auburn, Indiana, diventando rapidamente il simbolo dell’automobile sportiva americana degli anni ’30. La serie Speedster coniuga design innovativo e meccanica affidabile. Il primo modello, lanciato nel 1925, montava un motore Lycoming a valvole laterali da 4,8 litri e 69 CV, poi evoluto nella Speedster 115 con 115 CV, capace di toccare le 100 miglia orarie: un traguardo impressionante per l’epoca. Tra le innovazioni memorabili vi sono il ponte posteriore Columbia a due rapporti, che trasformava il cambio da tre a sei marce, e il caratteristico design con coda a barca. La Auburn divenne famosa anche per le sue prestazioni sportive: nel 1935 Al Jenkins ruppe ben 70 record di velocità su questa vettura. La produzione cessò nel 1937, ma il suo stile influenzò molte auto negli anni successivi.
Evoluzione della gamma Speedster
La gamma Auburn Speedster si evolse in tre serie principali dal 1928 al 1936. Le prime due furono progettate dallo stilista Alan Leamy, mentre la 851 Speedster del 1935 fu firmata da Gordon Buehrig, celebre anche per la Cord 810. Il debutto con l’Auburn 8, poi denominata 8-88, portò a un progressivo sviluppo tecnico e stilistico che culminò nei modelli 115 e 125, disponibili anche in versione da corsa. La 851 rappresenta il picco della serie per prestazioni e design; verrà seguita dalla 852 Speedster, quasi identica, caratterizzata dal nuovo badge frontale. Dopo il 1937 la produzione terminò, sancendo la fine dell’epoca Auburn.
Punti di forza e particolarità della Auburn Speedster
L’Auburn Speedster si distingue per la silhouette fluida e il design ‘boat-tail’ che la rende immediatamente riconoscibile. Il mix tra tecnica all’avanguardia – citiamo il cambio a sei marce grazie alla retrotreno Columbia – e semplicità costruttiva del motore Lycoming ne hanno fatto una delle vetture più performanti del periodo. La V-shaped windshield è un altro dettaglio iconico. Il ponte posteriore con doppio rapporto fu una soluzione avanzata: facilitava lunghi viaggi senza compromettere le prestazioni in accelerazione.
Dati tecnici
Versioni speciali e modelli da collezione
La Auburn 851 Speedster rappresenta la versione più ricercata della gamma, grazie al tocco stilistico di Gordon Buehrig e ai risultati sportivi raggiunti. La Speedster 852, prodotta nel 1936 come evoluzione della 851, si distingue visivamente solo per il badge frontale ‘852’, mantenendo inalterate tutte le altre caratteristiche tecniche e stilistiche. Versioni con carrozzerie su misura e allestimenti sportivi, particolarmente rari, sono oggi molto apprezzati nel mercato internazionale.
Motore, prestazioni e dinamica di guida
La Auburn Speedster offre una guida potente e diretta, grazie al motore Lycoming con ampia coppia sin dai bassi regimi e al cambio manuale a sei rapporti effettivi, reso possibile dal retrotreno a doppia velocità. Il telaio e le sospensioni garantiscono un ottimo compromesso tra comfort e tenuta per l’epoca. La velocità massima di oltre 100 mph era un traguardo stabilmente raggiungibile nelle ultime serie. La frenata, affidata ai freni meccanici, richiede una guida esperta soprattutto in condizioni di wet o discese prolungate. 1. Auburn 851 Speedster: motore Lycoming 8 cilindri, 150 CV (supercharged), velocità max > 160 km/h 2. Auburn 852 Speedster: equivalente meccanicamente alla 851, riconoscibile solo per la scritta ‘852’ sul radiatore.
Interni, comfort e design
La carrozzeria ‘boat-tail’ firmata da Buehrig e Leamy, i parafanghi slanciati e la griglia anteriore cromata sono tratti distintivi. Gli interni offrono uno stile spartano ma elegante, con strumentazione circolare e sedili avvolgenti in pelle. Il cruscotto in metallo, le finiture art déco, la colorazione bicolore e la possibilità di accessori sportivi (come i cerchi a raggi e fari integrati) rendono ogni Speedster un esemplare unico. Le dotazioni da corsa e alcune personalizzazioni di carrozzeria o di dettaglio erano richieste da clienti esigenti dell’epoca.
Altre informazioni rilevanti
Molte Auburn Speedster sono state oggetto di restauri approfonditi ed esistono oggi esemplari con livree e finiture non originali. L’influenza dello stile ‘boat-tail’ sulla scuola di design americana si ritrova anche in modelli successivi di altri marchi.
Sintesi
L’Auburn Speedster rappresenta una delle massime espressioni della creatività e della tecnica americana tra le due guerre mondiali. Rara, con una produzione inferiore a 900 unità, si distingue per stile, tecnica e storia sportiva. La netta prevalenza del modello 851 nelle offerte attuali riflette una preferenza consolidata tra collezionisti e appassionati.