1975 | FIAT Ghia 500 Jolly

FIAT Ghia 500 Jolly – Dolce Vita su quattro ruote

Ci sono auto che ti portano semplicemente da A a B. E poi c’è la Fiat Ghia 500 Jolly – una cartolina su ruote che ti teletrasporta direttamente nell’Italia degli anni ’60 e ’70, dove l’aria profuma di mare, sole ed espresso. Questa non è un’auto. È uno stile di vita.

La Jolly non è mai stata pensata per la grigia frenesia suburbana. Era il tender da yacht per la strada. Disegnata da Carrozzeria Ghia e avvistata soprattutto su isole esclusive come Capri o a Monaco, trasportava attori, aristocratici e persone con troppo stile per sedersi in un’auto qualunque.

Design – Se l’estate fosse un’auto

✅ Fianchi aperti per farti accarezzare dalla brezza marina.

✅ Sedili in vimini che sembrano presi da un caffè sulla spiaggia di Positano.

✅ Capote in tela più “parasole” che “riparo dalla pioggia” – ed è proprio questo il punto.

E questo esemplare? Completamente restaurato. Non “un ritocchino”. No – qui qualcuno ha raggiunto un livello di perfezionismo maniacale. Ogni dettaglio è nuovo o restaurato così bene che il designer originale di Ghia annuirebbe soddisfatto.

Tecnica – Piccolo, affascinante, inarrestabile

Nel cofano posteriore batte il cuore della Fiat 500 – un bicilindrico raffreddato ad aria dal suono di una felice macchina da caffè espresso che percorre la Riviera ligure. Potenza sufficiente per scivolare a 40 km/h lungo il lungomare mentre i turisti si fanno selfie con te.

Nessun problema: tutta la meccanica è come nuova. Motore, freni, impianto elettrico – tutto revisionato. Girare la chiave, avviare, partire.

Interni – Semplicità con fascino

Il cruscotto? Minimalista. Tachimetro, accensione, pochi interruttori – finito. Il resto è sole, vento e un sorriso costante sul volto. I sedili in rattan sono puro artigianato, e chiunque si sieda si sente subito una star in vacanza nell’estate del 1975.

Esperienza di guida – Rallentamento di lusso

Questa non è un’auto da corsia di sorpasso. È un’auto per strade costiere, per andare al mercato, per gli ultimi 500 metri fino alla spiaggia. Una Jolly ti obbliga a rallentare, vedere di più e salutare di più – perché tutti ti salutano quando passi.

Conclusione – Più di un’auto

Questa Fiat Ghia 500 Jolly del 1975 non è solo un classico – è una modalità vacanza su ruote. Restaurata fino all’ultima vite, sembra appena uscita da una brochure. Se sei pronto a scambiare la vita quotidiana con l’atmosfera della Riviera italiana, questa è la tua chiave per un’estate senza fine.

E se pensi che una Golf 2 possa dare la stessa sensazione… no. Semplicemente no.