Alpine A 110 auto d’epoca in vendita

Storia dell’Alpine A110

L’Alpine A110 viene presentata nel 1962 a Parigi come evoluzione della A108 Berlinette. Nata dal genio di Jean Rédélé, la A110 adotta un telaio centrale portante e la iconica carrozzeria in vetroresina, garantendo leggerezza e rigidità strutturale. Nel corso della produzione, fino al 1977, la coupé francese subisce molteplici aggiornamenti: introduzione dei caratteristici doppi fari anteriori dal 1967, ampliamento dei passaruota, nuove prese d’aria e modifiche al posteriore. Inizialmente equipaggiata con motori Renault 8 e successivamente anche con unità di cilindrata superiore, la A110 si trasferisce dai circuiti cittadini ai rally mondiali, diventando una delle vetture più riconoscibili nel panorama degli sport motoristici degli anni ’70. Renault acquisirà il marchio solo sul finire degli anni ’70, a produzione già terminata.

Evoluzione e versioni principali

La storia della Alpine A110 inizia con la Berlinette coupé ma si diversifica rapidamente con varianti come la rarissima cabriolet (circa 70 esemplari tra 1963 e 1969) e la GT4 2+2, pensata per una clientela più orientata al comfort, costruita in poco più di 260 pezzi. Le numerose motorizzazioni Renault, dall’iniziale 956 cm³ da 50 CV fino ai potenti 1.8 litri da competizione (non sempre omologati per la serie) hanno permesso di adattare la A110 a differenti categorie racing e necessità di mercato. In Spagna fu prodotta su licenza dalla FASA e versioni speciali furono assemblate anche in Bulgaria e Messico. La produzione terminò nel 1977, lasciando il posto alle successive generazioni Alpine.

Caratteristiche e dati di mercato

L’Alpine A110 è famosa per l’agilità (peso intorno ai 690 kg), la carrozzeria in vetroresina e il telaio rigido. Le sue linee inconfondibili, il cockpit sportivo con sedili avvolgenti (Recaro, Corbeau), volanti sportivi, strumenti supplementari e accessori d’epoca la rendono un oggetto di culto tra gli specialisti. Ha ottenuto successi notevoli nei rally grazie a motorizzazioni rapide ed equilibrate, sistemi di alimentazione Weber, assetti specifici e modifiche omologate FIA. La A110 rappresenta il 95,7% dell’offerta Alpine disponibile su Classic Trader e copre il 98,4% delle ricerche per vetture Alpine, confermandosi la sportiva più cercata e reperibile del marchio sul mercato italiano.

Dati tecnici

Versioni speciali e da collezione

L’A110 fu prodotta in configurazioni da omologazione per rally (Gruppo 3, Gruppo 4 e 'Monte Carlo'), spesso dotate di roll-bar, carburatori Weber maggiorati, assetti rinforzati e passaruota ampliati. Le versioni '1600 SC', '1300VA', '1300G', sono particolarmente apprezzate per le prestazioni e la rarità. Alcuni esemplari recano accessori originali come radio Philips, fendinebbia CIBIE, cerchi Gotti o dettagli racing configurati direttamente per la competizione. Le versioni spagnole FASA Alpine e quelle costruite su licenza in altri paesi sono oggi curiose rarità per intenditori.

Affidabilità e manutenzione

Nonostante l’assenza di informazioni dettagliate sui punti deboli, la A110 richiede attenzione nella conservazione della vetroresina, nella manutenzione delle sospensioni e nell’originalità di motore e trasmissione, spesso oggetto di modifiche per uso sportivo. Gli interventi di restauro sono quasi sempre affidati a officine specializzate Alpine-Renault. La presenza di ricambi originali, strutture del telaio prive di corrosione e il rispetto delle specifiche costruttive sono determinanti per la longevità della vettura.

Motore, prestazioni e comportamento su strada

La A110 si distingue per la risposta pronta e il peso contenuto, grazie al telaio centrale e alla carrozzeria in vetroresina. Le versioni racing hanno raggiunto fino a 190 CV; le versioni stradali variano dai 50 ai 137 CV a seconda delle motorizzazioni. L’assetto ribassato e il retrotreno leggero garantiscono grande agilità nei tratti misti e nelle salite di rally. L’abbinamento con cambi manuali a 4 o 5 rapporti e freni a disco rende la guida coinvolgente e precisa. Modelli di rilievo includono la 1300 (95 CV, motore Renault 810-30), la 1600 SC (1.605 cm³, 137 CV), oltre alle rally car configurate per Monte Carlo. Spesso sono dotate di carburatori Weber, assetto racing e impianti frenanti potenziati.

Design, interni ed estetica

L’Alpine A110 si riconosce per la silhouette compatta Berlinetta, cofani bombati e profilo filante. Gli interni sono spartani ma funzionali: sedili sportivi Recaro, strumentazione completa, volante a tre razze (Momo, Prototipo), ovunque dettagli in pelle e tappezzeria nera. All’esterno dominano colori storici come l’Alpine Blu, completati da dettagli argentati o neri. In alcuni allestimenti spiccano ganci cofano, parabrezza avvolgente e optional come radio dell’epoca e fendinebbia supplementari. La A110 riflette pienamente la tradizione delle berlinette francesi anni Sessanta e Settanta.

Altre caratteristiche rilevanti

A110 è iscritta spesso nei registri storici ASI e FIVA e beneficia di esenzioni fiscali e assicurative per auto storiche over 30 anni. Il valore storico è riconosciuto anche da leggi che la definiscono 'bene culturale': un ulteriore motivo di interesse per collezionisti e partecipanti a raduni e manifestazioni di regolarità.

In sintesi

L’Alpine A110 è la vettura di riferimento per chi cerca una sportiva francese da competizione, con ricchissima storia nei rally, meccanica robusta e design inconfondibile. Dominante nel mercato delle Alpine d’epoca, è apprezzata per prestazioni, fascino e varietà di versioni e allestimenti presenti sul mercato italiano.