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Zagato Zele auto d'epoca in vendita
La Zagato Zele rappresenta una curiosa parentesi nel panorama automobilistico degli anni Settanta: un'auto elettrica, compatta e dalla linea funzionale, prodotta dal celebre atelier italiano, solitamente noto per vetture sportive di stile e prestazioni. Una soluzione certamente unica, sia per il suo contenuto tecnologico che per la filosofia progettuale completamente diversa rispetto alle classiche creazioni Zagato.
Risultati della ricerca

1976 | Zagato Zele 1000
Mille watt MARELLI electric motor
Riferimenti all'annuncio "Zagato Zele" di Classic Trader
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1976 | Zagato Zele 1000
For sale at Classic Car Auctions.
1976 | Zagato Zele
1975 | Zagato Zele 1000
Early electric microcar by Zagato
1976 | Zagato Zele 2000
1976 | Zagato Zele 1000
1976 | Zagato Zele 1000
Storia e origine della Zagato Zele
La Zagato Zele venne sviluppata e prodotta tra il 1974 e il 1976 dalla storica carrozzeria milanese. Realizzata in vetroresina e spinta da un motore elettrico, la Zele segnò una netta rottura con la tradizione stilistica e sportiva dell’azienda. La nascita di questo modello fu motivata dalla crisi energetica degli anni '70, che spinse alcune aziende a sperimentare soluzioni alternative alla mobilità classica. Di piccole dimensioni e concepita per l’uso urbano, la Zele attirò l’attenzione per il suo design squadrato e per la scelta di puntare sull’elettrico ben prima che diventasse una tendenza moderna.
Evoluzione della gamma Zele
La Zele fu proposta in tre versioni principali: Zele 1000, Zele 1500 e Zele 2000, nomi che corrispondono alla potenza del motore elettrico in watt delle rispettive varianti. Tutte condividono lo stesso telaio e componenti di sospensione, derivati da Fiat 500 e Fiat 124, un aspetto tecnico che ne semplifica la manutenzione e la ricerca di ricambi. Circa 500 unità in totale furono prodotte, rendendo ogni esemplare un pezzo raro anche per la limitatissima produzione. Non vi furono predecessori né diretti successori nella gamma Zagato, evidenziando quanto la Zele resti un progetto isolato nella storia del marchio.
Punti di forza della Zagato Zele
La Zele è tra le poche citycar italiane nate come veicolo elettrico puro negli anni Settanta: la sua carrozzeria in vetroresina riduce il peso, mentre le dimensioni compatte agevolano manovre e parcheggio in contesti urbani. Altro aspetto distintivo è la scelta di offrire una vasta palette di sette colori, inusuale per citycar dell’epoca. La derivazione meccanica da Fiat garantisce una certa facilità nella manutenzione e nell’individuazione dei componenti. La produzione limitata la rende oggetto di interesse tra i collezionisti di auto fuori dal comune.
Dati tecnici Zagato Zele
Edizioni speciali e varianti da collezione
La produzione della Zele si è limitata alle tre varianti di potenza (1000, 1500, 2000 watt), tutte accomunate da una serie di colori vivaci e dalla possibilità di personalizzazione cromatica; non risultano versioni speciali o numerate, ma la rarità deriva dal basso numero totale di veicoli costruiti.
Motore, trasmissione e comportamento su strada
Con potenze di 1000, 1500 o 2000 watt, la Zele offre una guida silenziosa ma dalle prestazioni modeste: velocità massima ridotta, ideale per il solo impiego cittadino. La struttura leggera in vetroresina e i componenti meccanici Fiat assicurano una discreta affidabilità meccanica e semplicità di riparazione, ma la dotazione tecnica prevede una trasmissione essenziale e uno sterzo basico. Il basso baricentro e le dimensioni contenute favoriscono la manovrabilità anche in spazi angusti. Zele 1000, 1500 e 2000 differiscono esclusivamente per il motore, restando uguali per struttura e dotazioni; la scelta varia in base alle esigenze di utilizzo e autonomia.
Estetica, interni ed elementi di design
Il design è un’autentica rivoluzione per Zagato: abbandona curve eleganti e proporzioni filanti in favore di una carrozzeria alta e squadrata, dettata da criteri pratici e di sfruttamento degli spazi interni. L’abitacolo offre due posti e arredi minimi, con ampio utilizzo di materiali facilmente lavabili. Le varianti cromatiche spaziano su sette tinte, particolare non comune nelle citycar del periodo. L’equipaggiamento rimane essenziale, coerente con la filosofia di mobilità urbana e veicolo alternativo.
Altre caratteristiche e curiosità
La Zele nacque in parallelo anche con marchio Elcar per il mercato americano, sottolineando la vocazione internazionale del progetto. L’utilizzo di componentistica Fiat riduce le difficoltà nella ricerca di parti di ricambio ancora oggi.
Sintesi sulla Zagato Zele
La Zagato Zele è una testimonianza rara di creatività e sperimentazione nel settore automobilistico italiano: fu una microcar elettrica prodotta in pochissime unità e destinata essenzialmente all’uso cittadino, con soluzioni tecniche derivate dal mondo Fiat. Ancora oggi, la Zele si distingue come oggetto da collezione per chi cerca pezzi originali e pieni di personalità nella storia automobilistica italiana.
