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Royale RP21 auto d’epoca in vendita

La Royale RP21 nasce come vettura da corsa inglese destinata alle competizioni monoposto e sport prototipo, distintasi per la costruzione artigianale e per la meccanica avanzata rispetto all’epoca. Questo modello rappresenta una vera chicca per appassionati di motorsport e collezionisti.

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Storia della Royale RP21

Fondata in Inghilterra nel XX secolo, Royale Race Cars si è inserita nell’ambiente competitivo producendo vetture sia monoposto sia sport prototipo. Il modello RP21 nacque come parte dell’ambizione dell’azienda di realizzare auto ad alte prestazioni per le serie automobilistiche britanniche, segnando un importante traguardo nella categoria delle auto da corsa di media cilindrata. La filosofia costruttiva di Royale puntava a combinare elevate doti telaistiche con soluzioni tecniche innovative, qualità che si ritrovano nella RP21.

Evoluzione della serie RP21

La Royale RP21 rappresenta una delle tappe fondamentali nella genealogia dei prototipi della casa inglese. Sviluppata dopo le prime esperienze con modelli precedenti, la RP21 introduceva affinamenti sul telaio e all’aerodinamica. La produzione limitata e l’impiego nelle corse la rendono un pezzo raro e ben riconoscibile tra gli appassionati delle corse storiche.

Punti di forza della Royale RP21

Telaio leggero e robusto, impostazione telaistica specifica per le corse, e una configurazione ideale per la guida in pista sono i tratti salienti della RP21. L’auto spiccava per le soluzioni tecniche dedicate a ridurre il peso e ottimizzare la maneggevolezza, aspetti fondamentali per restare competitivi nelle gare degli anni Settanta e Ottanta.

Dati tecnici della Royale RP21

Versioni speciali e modelli da collezione

Non risultano versioni speciali ufficialmente distinte della RP21; tuttavia, alcune varianti possono essere risultate dall’adattamento a differenti regolamenti di gara o aggiornamenti da parte dei proprietari o team.

Manutenzione e criticità

A causa della produzione artigianale e delle particolari soluzioni tecniche, la manutenzione della RP21 richiede esperienza specifica su auto da corsa vintage inglesi. Molte componenti meccaniche potrebbero richiedere lavorazioni su misura o ricerca di fornitori specializzati, soprattutto per telaistica e sospensioni.

Motore, prestazioni e comportamento dinamico

La Royale RP21 veniva tipicamente equipaggiata con motori quattro cilindri da competizione, con potenze che, a seconda delle versioni, si attestavano su valori considerevoli per la cilindrata. Il peso ridotto e la geometria delle sospensioni garantivano una straordinaria agilità in pista e reattività dello sterzo, fondamentali nelle competizioni di categoria. Il cambio manuale, quasi sempre Hewland nelle configurazioni da gara, offriva rapporti corti e precisi ideali per i circuiti. - Motori Ford Kent 1600cc: scelta frequente per la RP21, in linea con i regolamenti delle serie Formula Ford.

  • Cambio Hewland: sinonimo di affidabilità e rapidità negli innesti, standard per molte auto da corsa inglesi di quell’epoca.

Interni, comfort e design dell’estetica

L’impostazione essenziale della RP21 riflette la sua vocazione corsaiola: sedile singolo, strumentazione minimal e materiali focalizzati su leggerezza e resistenza. La carrozzeria, volutamente spartana, mostra forme aerodinamiche funzionali più che decorative, spesso realizzata in fibra di vetro o alluminio sottile. Non mancano configurazioni personalizzate dai vari team, con colorazioni distintive e sponsor annessi, che rendono ogni esemplare unico. Come extra si potevano integrare strumenti specifici per la telemetria o sistemi di sicurezza aggiornati secondo i regolamenti correnti delle gare storiche.

Curiosità e dettagli supplementari

Alcuni esemplari della RP21 hanno preso parte a rievocazioni e manifestazioni storiche internazionali, contribuendo a mantenere vivo il nome Royale nei circuiti vintage. Non è raro trovare esemplari restaurati secondo le specifiche di omologazione FIA per le serie storiche.

In sintesi

La Royale RP21 rappresenta una delle massime espressioni dell’artigianato da corsa inglese del Novecento. L’interesse elevato verso questa vettura, che rappresenta il 100% della presenza Royale nel mercato dei veicoli d’epoca, riflette la sua unicità tra gli appassionati di corse storiche e collezionismo, rendendola oggetto di ricerca per chi desidera un pezzo autentico di storia delle competizioni.