Plymouth Satellite: acquista auto d’epoca

Storia e nascita della Plymouth Satellite

La Plymouth Satellite debutta nel 1965 come versione top di gamma derivata dalla serie Belvedere, realizzata sulla piattaforma Chrysler B. Pensata per offrire una vettura di segmento medio superiore agli acquirenti alla ricerca di una carrozzeria larga e confortevole, la Satellite venne inizialmente proposta come coupé e cabriolet, entrambe dotate di motori V8. Dal 1967 divenne un modello a sé stante, andando oltre il semplice ruolo di allestimento della Belvedere. Durante il decennio di produzione, Satellite si è affermata per la sua versatilità, comfort interno e linee particolarmente curate per l’epoca.

Evoluzione delle serie Plymouth Satellite

La produzione della Plymouth Satellite si snoda in tre generazioni dal 1965 al 1974. La prima serie (1965-1967) spicca per i fari singoli laterali, segno distintivo rispetto ad altre Plymouth dell’epoca. La seconda serie (1968-1970) amplia la gamma con versioni berlina quattro porte e station wagon, affiancando alle motorizzazioni potenti nuove configurazioni di carrozzeria. Con la terza generazione (1971-1974) si assiste a un restyling marcato, soprattutto al posteriore e nei finestrini, introducendo anche versioni Custom, Brougham, Sebring e Regent (quest’ultimo particolare per la finitura tipo legno). Dal 1975 la Satellite cede il posto alla Plymouth Fury, chiudendo un ciclo di 10 anni di presenza costante sul mercato americano.

Peculiarità e numeri della Plymouth Satellite

La Satellite offre una combinazione unica di motori V8, carrozzerie ampie e interni rifiniti, come i sedili singoli, rivestimenti in pelle e dotazioni esclusive come colorazione vetri, cruscotto originale e ampio uso di parti cromate e acciai speciali. Tra le dotazioni spiccano servosterzo, impianto frenante potenziato, cambio automatico, e optional come radio, USB e impianti audio custom. Ad aggiungere valore troviamo la possibilità di reperire ricambi originali tramite canali specializzati come Moparshop e una documentazione storica spesso completa.

Dati tecnici Plymouth Satellite

Edizioni speciali e modelli da collezione

Tra le versioni più particolari spiccano la 'Sport Satellite' (dal 1968, con dotazioni e finiture superiori), Satellite Sebring e Sebring Plus (orientate al comfort ed equipaggiate riccamente), nonché i modelli Regent Wagon con finti inserti in legno molto caratteristici. La Satellite funge anche da base per la celebre Road Runner, omaggiata in alcuni esemplari tributo. L’edizione del '74, apparsa in 'Due superpiedi quasi piatti' con Bud Spencer e Terence Hill, ha contribuito a consolidarne l’immagine nella cultura popolare italiana.

Affidabilità, manutenzione e ricambistica

Le Satellite richiedono attenzioni costanti su freni, sospensioni anteriori e impianti di scarico, con interventi periodici su pneumatici e sistemi di trasmissione. I ricambi sono facilmente reperibili tramite fornitori specializzati (es. Moparshop). Sedili, moquette e cielo spesso sono restaurati in modo filologico, mentre l’elettronica di bordo (strumentazione supplementare, audio) risulta semplice ma robusta. Alcuni esemplari presentano sistemi di sicurezza come cinture e vetri colorati. La documentazione storica accompagna spesso le auto più curate.

Meccanica, propulsori e comportamento su strada

Il comportamento dinamico della Satellite deriva da motori V8 generosi, in particolare la versione 440 cui con doppio carburatore, abbinata a cambi automatici e manuali. Assetto e sterzo servoassistito, impianto frenante potenziato e trazione posteriore garantiscono doti di guida piacevolmente americane, con un mix di robustezza, comfort e potenza scaricata sulle ruote posteriori. La tenuta su strada migliora notevolmente sulle versioni elaborate, soprattutto nelle Sport Satellite e Sebring Plus. Ideale per lunghe percorrenze e raduni di muscle car. - Satellite Sebring Plus: Assetto comfort e dettagli curati.

• Sport Satellite: Dotazioni sportive e motori potenziati.
• Satellite Wagon Regent: Versione station wagon con finiture 'woodie'.
• Satellite base con 440 cui: Ottimo rapporto prestazioni/affidabilità.

Design esterno e interno, comfort e accessori

Il design della Plymouth Satellite riflette le tendenze Chrysler degli anni '60 e '70: profilo largo, frontale semplice con fari singoli, sviluppo delle linee secondo canoni aerodinamici crescenti (dal 1971). Carrozzerie personalizzabili con colori speciali, finiture cromate, vetri colorati (frequente la fascia blu sulla parabrezza); all’interno, sellerie in pelle, plancia originale o restaurata con strumenti supplementari e dettagli come volante in pelle, sedili singoli e impianto audio personalizzato. Le station wagon Regent puntano su pannelli laterali in 'finto legno', mentre le Sebring Plus combinano design elegante con comodità di bordo rilevante per l’epoca.

Altre caratteristiche e curiosità

Numerosi esemplari sono veicoli storici documentati, spesso in condizioni restaurate o con upgrade rispettosi delle specifiche storiche. Molti modelli sono stati veicoli di famiglia negli USA e ancora oggi si trovano con tappezzeria, cielo e pannelli porta in condizioni originali. Diverse versioni sono state consegnate come veicoli per non fumatori, e alcune vantano set di cerchi cromati, drag radial e upgrade dedicati al mondo delle muscle car.

Riepilogo Plymouth Satellite

La Plymouth Satellite è uno dei pilastri del segmento mid-size americano tra il 1965 e il 1974, con caratteristiche tecniche solide (motori V8, meccanica robusta), ampia possibilità di personalizzazione e un’importante presenza su mercati di nicchia. Fortemente richiesta (77% delle ricerche Plymouth su Classic Trader), con ampia offerta e buon accesso al mondo dei ricambi. Il modello si distingue per l’equilibrio tra comfort e prestazioni, le numerose edizioni speciali e un appeal duraturo tra i cultori delle auto d’epoca USA.