Innocenti Regent: Acquisto di auto d'epoca
La Innocenti Regent, prodotta dal 1974 al 1976 nello stabilimento di Lambrate, rappresenta un capitolo singolare nella storia dell’automobilismo italiano: evoluzione della Austin Allegro, vanta caratteristiche tecniche e dettagli di design esclusivi. L’assetto con sospensioni Hydragas e la dotazione interna completa ne fanno una delle compatte più interessanti del periodo.
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1975 | Innocenti Regent 1300
REGENT - L'ALLEGRO MADE IN ITALY
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Storia della Innocenti Regent
La Innocenti Regent nasce dal desiderio di Innocenti di ampliare la propria gamma con un modello compatto destinato a una clientela esigente in termini di comfort e tecnologia. Il nome "Regent" richiama la celebre strada londinese, a sottolineare le radici britanniche del progetto: la Regent, infatti, è la versione italiana della Austin Allegro, prodotta da British Leyland. Assemblata nello stabilimento storicamente situato in Via Rubattino a Lambrate, la Regent presentava però numerose differenze rispetto alla versione inglese, sia nella meccanica che nella cura dei dettagli. Dal 1974 al 1976 furono prodotti circa 3.000 esemplari, creando uno degli episodi più rari e ricercati dell'automobile nazionale di quegli anni.
Evoluzione e sviluppo della serie Regent
La Regent viene inserita nella gamma Innocenti per sostituire le J-Viersitzer e offrire un'alternativa moderna e innovativa. Il modello deriva dall’Austin Allegro ma adottava soluzioni adatte al mercato italiano: motore A-Series da 1275 cm³, assetto e interni specifici. Dopo la Regent, Innocenti si concentrò su altri progetti più compatti, non proseguendo ulteriormente questa serie. Le Regent rimasero quindi un episodio unico, con una produzione limitata e senza veri successori diretti nella linea Innocenti.
Punti di forza e peculiarità della Innocenti Regent
La Regent si distingue per la raffinata sospensione Hydragas, una soluzione tecnica d’avanguardia che offriva comfort superiore e ottima tenuta di strada. Una caratteristica distintiva è la strumentazione dei modelli italiani: a differenza della sorella inglese, tutte le versioni montavano di serie il contagiri. Il design interno comprendeva un cruscotto monoblocco e il volante quadrato (quartic steering), mentre all’esterno spiccano la calandra opaca e il posizionamento del porta-targa.
Dati tecnici della Innocenti Regent
Versioni speciali e modelli da collezione
Non sono documentate vere e proprie edizioni speciali della Innocenti Regent. Tuttavia, le versioni con doppio carburatore destinate al mercato italiano e la ricca dotazione interna le rendono di per sé particolarmente ricercate tra gli appassionati.
Difetti comuni e punti da controllare
Non sono noti difetti cronici documentati per la Regent nella documentazione fornita. Tuttavia, come per molte auto dell’epoca, è consigliabile controllare lo stato della sospensione Hydragas, eventuali perdite dal motore A-Series e la tenuta degli interni, considerando la bassa reperibilità dei ricambi specifici.
Motore, trasmissione e dinamica su strada
Il motore 1300, strettamente imparentato con quello della Mini Cooper 1300 ma meno spinto, permette alla Regent di raggiungere prestazioni interessanti per il segmento, con velocità massime fino a 150 km/h e una buona elasticità. L’assetto Hydragas supporta una guida sorprendentemente confortevole e precisa, rendendola adatta sia all’uso cittadino che a viaggi più lunghi. Il cambio manuale offre innesti sufficientemente rapidi e affidabili. Modelli di rilievo: Innocenti Regent 1300 doppio carburatore – nota per la vivacità e la dotazione completa rispetto ai modelli base.
Interni, comfort, linea ed equipaggiamenti
Il design della Regent si distingue per un’estetica personale, parte integrante della strategia Innocenti di differenziare il modello dall’Allegro britannica. Spiccano la calandra anteriore nera, il posizionamento esclusivo della targa posteriore, il volante a sezione quadrata e la cura degli interni: tutte le versioni disponevano di cruscotto monoblocco, contagiri, e una strumentazione più completa rispetto agli standard dell’epoca. Materiali e finiture sono di buon livello per gli anni ’70, con attenzione alla funzionalità e alla robustezza.
Altre informazioni rilevanti
La produzione della Regent nello stabilimento di Lambrate contribuisce al valore storico della vettura agli occhi degli appassionati italiani. La genesi anglo-italiana del modello, unita alle soluzioni tecniche all’avanguardia e alla produzione limitata, ne fanno una presenza affascinante nel panorama delle youngtimer e delle auto d’epoca degli anni '70.
In sintesi
La Innocenti Regent rappresenta un interessante esempio di collaborazione internazionale negli anni ’70: nata dall’Allegro inglese, ma reinterpretata con soluzioni uniche. La produzione limitata, il livello di comfort superiore e la tecnica Hydragas la rendono una delle compatte più originali prodotte dall’industria italiana di quegli anni, adatta a chi cerca una vettura raffinata e diversa dal consueto nel mercato delle auto d’epoca.