Datsun 240Z d'epoca in vendita

La Datsun 240Z è stata un'autovettura realizzata dal costruttore giapponese Nissan. La produzione è stata mantenuta attiva per tutto il decennio compreso tra il 1969 e il 1979, con l'introduzione di alcune modifiche nel corso degli anni.

Datsun 240Z - La storia e la meccanica

La Datsun 240Z ha fatto parte di una serie automobilistica di prestigio che, attraverso il periodo di attività nei mercati, ha visto protagoniste anche la 260Z e la 280Z. Le differenze con le varianti appena citate riguardavano quasi esclusivamente la potenza: i valori numerici, contenuti nella sigla di riconoscimento, indicavano le prime tre cifre della cilindrata. È bene sottolineare come il marchio "Datsun" sia stato sfruttato dalla Nissan per la vendita dell'auto in tutto il mondo, escluso il Giappone, per il quale è stato mantenuto il nome originario, Nissan S30. La Datsun 240Z era un'auto di tipo coupé, con soli due posti. Il motore scelto per il lancio era caratterizzato dalla sigla SOHC, che indicava una distribuzione gestita da un solo albero a camme situato sopra la camera di combustione. I cilindri erano sei, disposti in linea, e la cilindrata era di 2.400 cm³, per una potenza pari a 150 cavalli. Le disposizioni messe a punto da parte della casa produttrice imposero un cambio manuale a quattro rapporti per gli Stati Uniti, mentre all'interno dei confini europei fu possibile acquistare la Datsun 240Z con un cambio manuale a cinque rapporti. L'impianto frenante fu assemblato con freni a disco per le ruote anteriori e un sistema a tamburo per quelle posteriori. Le caratteristiche della Datsun 240Z, chiaramente orientate verso la sportività, la resero oggetto di numerosi allestimenti da gara, con una soddisfacente attività nel mondo del rally. Al giorno d'oggi, i modelli dell'intera serie sono particolarmente apprezzati dagli esperti e gli appassionati di tutto il mondo, per via di un insieme di peculiarità che rendono la Datsun 240Z (insieme alle due "sorelle maggiori") una vettura semplicemente inimitabile. Durante gli anni di produzione, inoltre, vennero aggiunte ai listini alcune versioni distinte, come la Fairlady 432Z, che poteva contare sulla potenza di un DOHC S20 (stesso motore scelto per la potente Skyline GT-R).

Datsun 240Z - L'estetica

Quando si osserva una Datsun 240Z, è difficile credere che le sue linee non siano state disegnate con il preciso intento di affascinare e stupire, negli anni settanta così come ai giorni nostri. Dopo un'attenta valutazione, è possibile riconoscere alcuni riferimenti alla Ferrari 250 GTO; la 240Z, tuttavia, potrebbe rappresentarne una naturale evoluzione, con delle forme più moderne e accattivanti. Una particolarità distintiva della Datsun 240Z si rispecchia negli alloggiamenti dei fari anteriori, che presentano un incavo ben pronunciato verso la parte interna, creato dal tipico prolungamento del vano motore.