AMC Javelin d'epoca in vendita

Con la AMC Javelin, vettura coupé prodotta dalla American Motors Corporation dal 1968 al 1974, lo spirito sportivo diventa accessibile.

AMC Javelin – L’origine e lo spirito

La AMC Javelin fa parte di quelle vetture di concezione sportiva, molto amate dal mercato statunitense degli anni ’60 e ’70. Un modello di auto riconoscibile, dalla forte identità e dalle grandi prestazioni ma destinata ad un mercato vasto. Prodotta dalla American Motors Corporation dal 1968 al 1974, la vettura nacque ispirandosi alla tipologia ‘’pony car’’, già presente nel segmento con la Ford Mustang. L’intenzione della casa automobilistica era quella di attrarre e soddisfare le aspettative di un pubblico giovane, interessato alle alte prestazioni e alle linee grintose. Disegnata da Richard A. Teague, la AMC Javelin fu accolta con favore ed entusiasmo per le sue qualità di elevata potenza, comfort, accessibilità economica e capacità di competere con i modelli delle case automobilistiche più prestigiose.

AMC Javelin – La scala per il successo

La AMC Javelin debuttò nel 1968 presentandosi con tutte le sue peculiarità più accattivanti: alta velocità, linea grintosa e decisa, verniciatura con colori brillanti. Un colpo d’occhio invitante ma soddisfacente anche dal punto di vista della potenza e degli allestimenti interni. Inoltre, nel rispetto degli elevati standard di sicurezza, l’auto fu dotata di poggiatesta nei sedili anteriori, cinture di sicurezza, sedili avvolgenti e, al suo interno, era priva di cornici luminose per contrastare l’abbagliamento. SST è la sigla che denomina la versione speciale della AMC Javelin, prodotta inizialmente per conseguire l’inserimento al campionato americano Trans-Am; l’auto si differenziava dalla specifica versione da competizione solo nella potenza del motore. Il modello SST comprendeva numerosi elementi legati alla comodità del veicolo: schienali reclinabili, rivestimento delle porte con materiali ad effetto legno, volante sportivo. Tutte le modifiche e le correzioni successive furono improntate su parametri di alta qualità per offrire all’acquirente un prodotto in continuo miglioramento. Queste riguardavano, in primis le prestazioni e la potenza del motore ma anche la sicurezza, grazie all’introduzione di vetri speciali; il disegno e la linea estetica,con il cofano dalle caratteristiche aperture per l’aria oppure il rivestimento in vinile del tettuccio; le rifiniture esterne ed interne nonché la strumentazione. Da ricordare inoltre che, nel corso del 1972 e del 1973, un certo numero di auto fu prodotto con gli interni di design a firma dello stilista Pierre Cardin utilizzando tessuti dalle audaci strisce colorate. Tra il 1970 e il 1972, la AMC Javelin partecipò al campionato americano di automobilismo sportivo Trans-Am raccogliendo successi e riconoscimenti grazie alla sinergia di un team efficiente e una squadra di piloti competitivi. La vettura da competizione aveva telaio in acciaio, freni a disco ventilati, il cambio manuale e un motore con potenza di 450 cavalli che consentiva grandi prestazioni. Infine, è utile ricordare che la AMC Javelin è stata curiosamente utilizzata anche come auto della Polizia negli Stati Uniti, la prima vettura ‘’pony’’ per gli inseguimenti ad alta velocità.

AMC Javelin – Il mercato e la fine di un sogno

La AMC Javelin, sebbene vettura di concezione tradizionalmente americana, è stata commercializzata con le dovute modifiche, in Australia (con il nome di ‘’Rambler’’), in Europa, in Messico e in Venezuela. Ottenne un grande successo di pubblico e critica tanto che, nel 1972, la casa automobilistica, sempre attenta alle innovazioni qualitative, raggiunse vendite da record. Purtroppo l’anno 1974, anche a causa del complesso clima economico di quel periodo, vide un notevole cambiamento nel mercato automobilistico americano. Si insinuò un graduale disinteresse nei confronti dei veicoli ad alte prestazioni. Altre case automobilistiche, tra cui Chrysler e Ford abbandonarono o quantomeno ridimensionarono sensibilmente la produzione di vetture ‘’pony’’. Così anche per AMC, casa automobilistica più piccola, si concluse la gloriosa stagione della sua AMC Javelin.