Steyr 180: Auto d'epoca in vendita

Storia del Steyr 180

Il Steyr 180 nasce in Austria negli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale e segna l'inizio della motorizzazione agricola moderna nel paese. Prodotto dalla Steyr-Daimler-Puch AG, il modello 180 venne ideato per rispondere alle esigenze di un’agricoltura in rapida crescita, grazie alla sua robustezza, affidabilità e facilità di manutenzione. Introdotto nel 1947, è stato uno dei primi trattori diesel progettati specificamente per le necessità dei piccoli e medi agricoltori europei. La produzione si estese fino agli anni ’60, con continui piccoli aggiornamenti tecnici che ne hanno consolidato la fama d’indistruttibilità.

Evoluzione della serie Steyr 180

Il 180 rappresenta una delle pietre miliari della gamma trattoristica Steyr, collocandosi tra i modelli d’ingresso e quelli di maggior potenza dell’epoca. Non ha un vero predecessore diretto, essendo stato sviluppato come primo grande trattore Steyr del dopoguerra. I modelli successivi che raccolsero la sua eredità furono il popolare Steyr 188 e la serie Steyr Plus, caratterizzati da ulteriori miglioramenti in termini di potenza e comfort.

Punti salienti e quota di mercato del Steyr 180

Una delle principali peculiarità del Steyr 180 è il suo motore diesel bicilindrico raffreddato ad acqua, abbinato ad un cambio manuale estremamente resistente, che ha permesso a molti esemplari di restare operativi ancora oggi. Telaio robusto e semplicità progettuale lo hanno reso il simbolo della meccanizzazione agricola nell’Europa Centrale di metà Novecento. Il modello risulta l’unico rappresentante della gamma Steyr 180 tra i veicoli d’epoca elencati, sia in termini di offerta che di richiesta: secondo le nostre statistiche, il 100% dei veicoli Steyr presenti nella nostra piattaforma appartiene proprio alla serie 180, sia per quanto riguarda le inserzioni che le visualizzazioni degli annunci.

Dati tecnici

Versioni speciali e modelli da collezione

Nel corso degli anni sono state prodotte alcune varianti dedicate a esigenze particolari, come la versione con assale anteriore differenziato per migliorare la trazione nei campi bagnati o le edizioni con cabina completa. Alcuni Steyr 180 sono stati convertiti per l’uso forestale grazie a verricelli o altri accessori originali.

Motore, trasmissione e comportamento su strada

Il motore diesel del Steyr 180 si distingue per l’affidabilità e la semplicità d’intervento. La potenza di 26-30 CV, unita a una trasmissione manuale con 5 marce, garantisce una buona trazione anche su terreni difficili. Le sospensioni rigide e la distribuzione del peso contribuiscono alla stabilità, mentre la velocità massima raggiungibile rimane limitata, rispecchiando la tipica impostazione da lavoro. Modelli degni di nota:

• Steyr 180 Standard: motore bicilindrico, architettura classica, peso contenuto
• Steyr 180a: equipaggiato con accessori per trasporto forestale
• Steyr 180 con cabina chiusa: comfort superiore nelle stagioni fredde

Interni, comfort ed estetica

Il Steyr 180 presenta una carrozzeria semplice e funzionale, tipica del design austriaco degli anni '40 e '50. Il sedile del conducente, spesso realizzato in metallo con imbottitura minimale, è regolabile. Strumentazione ridotta all’essenziale, leve e comandi manuali a vista. Tra gli optional più apprezzati dell’epoca, la capottina para-pioggia e la protezione per mani e gambe. Le livree originali prevedevano il tipico verde Steyr con dettagli in rosso e applicazioni in lamiera d’acciaio nuda.

Altre caratteristiche rilevanti

Alcuni Steyr 180 sono stati adattati negli anni con rimorchi o pompe idrauliche per svolgere compiti specifici in ambito comunale o agricolo estensivo. La reperibilità dei ricambi resta buona nei paesi dell’Europa Centrale, anche grazie a club di appassionati molto attivi.

Riepilogo

Il Steyr 180 rappresenta un’icona della storia meccanica agricola austriaca. Affidabile, robusto e funzionale, ha saputo mantenere il suo valore tecnico e storico anche a distanza di decenni dalla produzione. La sua presenza totalitaria tra gli Steyr d’epoca sul mercato ne conferma il riconoscimento tra appassionati e collezionisti.