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SPA 23: Oldtimer in vendita
La SPA 23 rappresenta una delle espressioni più autentiche dell'ingegneria automobilistica italiana d'inizio Novecento. Questo modello colpisce per la sua rarità, per la tecnica avanguardistica dell'epoca e per la presenza quasi esclusiva nel panorama dei collezionisti. Il fascino del passato vive ancora oggi in ogni dettaglio della SPA 23.
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Storia e origini della SPA 23
La Società Piemontese Automobili, meglio nota come SPA, ebbe un ruolo di primo piano nello sviluppo dell'automobilismo italiano durante l'inizio del XX secolo. Il modello 23 nasce in un contesto storico in cui la ricerca della robustezza e dell'affidabilità era fondamentale, specialmente per veicoli destinati alle lunghe percorrenze e agli impieghi speciali. SPA era famosa per la cura nella costruzione e per la qualità dei materiali; il 23 ne rappresenta un esempio tangibile. L'autovettura veniva spesso destinata sia all'uso civile sia, in taluni casi, all'impiego militare, riflettendo così la versatilità di questa meccanica.
Evoluzione della gamma SPA 23
Il modello 23 occupa un posto centrale nella produzione SPA dell'epoca. Non sono molti i dati sui predecessori diretti, ma la filosofia costruttiva della SPA puntava sempre su solidità, prestazioni e semplicità manutentiva. I modelli successivi ereditarono dal 23 alcune soluzioni meccaniche particolarmente robuste, mentre con l'evolversi della produzione automobilistica italiana si assistette a una trasformazione dei modelli SPA verso prestazioni maggiori e tecnologie più moderne.
Punti di forza della SPA 23
La SPA 23 si distingue per la tecnologia avanzata dell’epoca: telaio particolarmente robusto, meccanica affidabile, e frequente impiego di soluzioni tecniche derivate dall’esperienza in campo industriale e militare. Il numero di esemplari oggi in circolazione è estremamente ridotto, rendendo ogni incontro con una SPA 23 un evento raro. A livello statistico, la SPA 23 rappresenta il 100% sia dell’offerta sia della domanda all’interno della sua marca e serie, evidenziando l'altissimo livello di specializzazione e interesse di nicchia per questo modello.
Dati tecnici SPA 23
Serie speciali e modelli da collezione
Non sono note varianti speciali ufficiali della SPA 23. Tuttavia, la personalizzazione della carrozzeria e degli interni presso i coachbuilder dell’epoca rende ogni esemplare unico, soprattutto nelle versioni allestite per clienti esigenti o per usi istituzionali.
Punti deboli e manutenzione della SPA 23
Le SPA 23 sono vetture centenarie, per cui è fondamentale verificare la condizione della struttura portante (telaio e sospensioni), la completa assenza di ossidazione su parti metalliche e lo stato del motore, in particolare la tenuta di guarnizioni e la lubrificazione. Un controllo approfondito della trasmissione e del sistema frenante, rigorosamente meccanico, è imprescindibile. Vista la produzione limitata, la reperibilità dei ricambi va considerata una possibile criticità.
Motore, prestazioni e comportamento su strada
La SPA 23 offriva prestazioni adeguate ai primi decenni del XX secolo, con motori a benzina capaci di garantire affidabilità e una velocità di crociera rispettabile nella fascia delle touring cars. Il cambio manuale richiede familiarità con la guida d’epoca, e le sospensioni a balestra assicurano un buon assorbimento su fondi sconnessi, pur penalizzando la stabilità nelle curve affrontate ad alta velocità. Da apprezzare la reattività della trasmissione, pensata per affrontare sia percorsi cittadini sia strade extraurbane poco regolari. Tra le SPA d’epoca, il modello 23 è sicuramente uno dei più rappresentativi della produzione italiana di inizio secolo. Merita menzione l’esemplare destinato a servizi ufficiali e quello carrozzato come torpedo.
Stile, comfort e dotazioni della SPA 23
L’estetica della SPA 23 riflette la tradizione dei grandi costruttori torinesi: linee pulite, radiatore verticale, ampio cofano motore e possibilità di carrozzeria aperta o chiusa. Gli interni venivano rifiniti in pelle o tessuto di qualità e davano ampio spazio al comfort dei passeggeri, con sedute generose e inserti in legno lavorato a mano. Tra gli accessori dell’epoca: fari ad acetilene, ruote a raggi, persino serbatoi supplementari o bagagliere integrate per le versioni da viaggio.
Altre informazioni rilevanti sulla SPA 23
Alcuni esemplari della SPA 23 sono sopravvissuti in collezioni museali e private; la documentazione storica è spesso presente con libretti e targhe originali, fondamentale per il valore storico del veicolo.
In sintesi
La SPA 23 rappresenta una testimonianza viva dell’ingegneria torinese d’inizio Novecento: meccanica robusta, stile classico e una presenza unica sul mercato dei veicoli storici. Ogni SPA 23 racconta una storia fatta di innovazione e cura artigianale che ancora oggi conquista appassionati e collezionisti attenti ai dettagli della grande tradizione automobilistica italiana.