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Saleen S7 Auto d’epoca in vendita

La Saleen S7 rappresenta la massima espressione dell’ingegneria americana applicata alle prestazioni estreme: una supercar realizzata a mano, che combina un design aggressivo a caratteristiche tecniche di altissimo livello. Il suo fascino sta nell’artigianalità costruttiva e nella forte personalità che traspare da ogni dettaglio.

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Immagine 1/50 di Saleen S7 (2003)

2003 | Saleen S7

2003 Saleen S7

Prezzo su richiesta6 mesi fa
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2008 | Saleen S7 R

2008 Saleen S7-R

Prezzo su richiesta3 anni fa
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Immagine 1/50 di Saleen S7 Twin Turbo (2005)

2005 | Saleen S7 Twin Turbo

2005 Saleen S7 Twin Turbo

Prezzo su richiesta4 anni fa
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Immagine 1/50 di Saleen S7 LM (2007)

2007 | Saleen S7 LM

2007 Saleen S7 LM

Prezzo su richiesta4 anni fa
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Storia e origini della Saleen S7

La Saleen S7 è stata presentata nel 2000 come una delle prime supercar americane completamente progettate e costruite negli Stati Uniti. Steve Saleen, fondatore della Saleen Automotive Inc., ha diretto lo sviluppo unendo la sua esperienza sul mondo delle competizioni all’obiettivo di realizzare una vettura stradale dalle performance estreme. Per la realizzazione dello chassis e dell’aerodinamica si è affidato agli specialisti britannici della Ray Mallock Ltd. (RML), mentre il design degli interni e degli esterni è stato curato da Phil Frank. La produzione, molto limitata e interamente manuale, ha reso la S7 un oggetto esclusivo sin dal debutto.

Evoluzione del modello e sviluppo

La S7 ha segnato il debutto di Saleen tra le supercar di altissimo livello, differenziandosi dai precedenti modelli incentrati sulle elaborazioni di Ford Mustang. Non ha un vero predecessore, nascendo come progetto inedito e ambizioso. Dopo le versioni iniziali, la gamma si è evoluta con la S7 Twin Turbo, che ha ulteriormente aumentato le prestazioni. Il modello non ha ancora avuto un successore diretto; la sua produzione si è concentrata su una serie ristretta di esemplari, oggi ricercati dagli appassionati.

Punti di forza della Saleen S7

La S7 si distingue per alcune caratteristiche uniche nel panorama delle supercar: monoscocca in alluminio e fibra di carbonio, telaio sviluppato per offrire massima rigidità e assetto regolabile. Il motore V8 centrale, interamente progettato da Saleen, offre un’erogazione di potenza brutale abbinata a una colonna sonora inconfondibile. L’aerodinamica, sviluppata per la pista ma omologata per la strada, incorpora soluzioni come diffusori attivi e appendici regolabili. L’esclusività è garantita dalla tiratura estremamente limitata e dalla lavorazione artigianale di ogni esemplare.

Dati tecnici principali

Serie speciali e modelli da collezione

La versione più nota è la S7 Twin Turbo, introdotta nel 2005, che eleva le prestazioni grazie a due turbocompressori, portando la potenza a oltre 750 CV e la velocità massima abbondantemente sopra i 350 km/h. Alcuni esemplari sono stati omologati esclusivamente per l’uso in pista (S7R), sviluppati per gare di endurance come la 24 Ore di Le Mans. Tutti gli esemplari, per definizione, rientrano nella categoria dei collezionisti per la produzione più che limitata.

Motore, trasmissione e comportamento dinamico

Il cuore della S7 è un V8 di derivazione Ford, pesantemente modificato da Saleen, abbinato a un cambio manuale Getrag a sei rapporti. La posizione centrale posteriore del gruppo propulsore offre un bilanciamento ottimale dei pesi, mentre l’assetto regolabile consente di cucire l’esperienza di guida sulle esigenze del pilota. La trazione posteriore esalta il carattere puro della vettura, pensata per piloti capaci di gestire a pieno la notevole potenza disponibile. Il modello più ricercato è la S7 Twin Turbo, celebre per scatti 0–100 km/h prossimi a 2,8 secondi e performance all’altezza delle più blasonate hypercar.

Estetica, interni e dettagli di design

L’estetica della Saleen S7 è frutto del lavoro congiunto tra il team Saleen e il designer Phil Frank: spiccano le linee basse e aggressive, le prese d’aria funzionali e un’ampia sezione posteriore dominata dall’alettone. Gli interni, realizzati artigianalmente, mescolano alluminio, fibra di carbonio e pelle, senza concessioni al lusso superfluo ma con attenzione a ergonomia e leggerezza. Tra gli optional figuravano cinture a 6 punti, roll bar, sedili racing e personalizzazioni cromatiche su richiesta. La dotazione resta focalizzata sulle prestazioni e sulla sicurezza in pista.

Altre caratteristiche rilevanti

Alcuni esemplari di S7 sono stati convertiti specificatamente per la partecipazione a campionati GT internazionali, ottenendo risultati di rilievo in gare endurance. La storia della S7 è intrecciata con la cultura delle corse statunitensi e con il desiderio di proporre una risposta americana a supercar europee come Ferrari e Lamborghini.

In sintesi

La Saleen S7 rappresenta per chi cerca un’auto d’epoca americana un riferimento raro, radicale e costruito interamente su misura delle massime prestazioni. Dall’ingegneria del telaio all’artigianalità degli interni, la S7 incarna l’approccio americano alla ricerca della velocità e dell’esclusività, destinata a chi desidera distinguersi per carattere e rarità.