Royale RP16 auto d’epoca in vendita

Storia e introduzione della Royale RP16

Royale Engineering, fondata da Bob King, divenne un punto di riferimento nella scena delle monoposto britanniche a partire dagli anni '70. Il modello RP16 fu introdotto espressamente per dominare la Formula Ford, una categoria che rappresentava il banco di prova per nuove tecnologie e giovani talenti. La RP16 si inserisce quindi in un momento di grande fermento per il motorsport, offrendo soluzioni tecniche avanzate e una costruzione focalizzata sulla leggerezza e la precisione di guida.

Storia della serie RP16

Il RP16 segue la fortunata linea RP, che negli anni aveva già visto protagoniste altre monoposto nelle categorie propedeutiche britanniche. Preceduto da modelli come RP14, il RP16 ne evolve telaio e aerodinamica, adattandosi ai regolamenti specifici della Formula Ford. Modelli successivi avrebbero ulteriormente raffinato questi concetti, ma la solidità e la competitività del RP16 ne fecero una scelta frequente tra i team privati dell’epoca.

Punti salienti della Royale RP16

La Royale RP16 è rinomata tra gli addetti ai lavori per la precisione dello sterzo, l'ottima distribuzione dei pesi e l’affidabilità del telaio nei contesti di gara. La progettazione, interamente incentrata sulle esigenze della Formula Ford, garantiva agilità sul misto e rapidità di adattamento a diversi layout di tracciato.

Dati tecnici della Royale RP16

Sondermodelle e versioni particolari

Non risultano edizioni limitate ufficiali della RP16, ma molte auto sono state aggiornate nel corso degli anni da privati e team con affinamenti tecnici alle sospensioni o aerodinamica per mantenerle competitive nei contesti storici.

Motore, prestazioni e comportamento su strada/pista

La RP16 utilizza il propulsore Ford Kent che offre un’erogazione pronta e regolare, perfetta per sfruttare i sorpassi nei tracciati tecnici previsti dalla Formula Ford. Il cambio manuale Hewland è famoso per la precisione negli innesti e la robustezza anche in condizioni di gara. L’equilibrio del telaio e la risposta pronta dello sterzo permettono una guida intuitiva e comunicativa, mentre le sospensioni regolabili consentono assetti su misura in funzione del tracciato e delle condizioni di utilizzo. La RP16 nella configurazione con motore Ford Kent 1600 cc resta la scelta più quotata nei campionati storici, proprio per la sua fedeltà alle specifiche dell’epoca e per la ricambistica ancora reperibile.

Design, interni ed esterni della RP16

Il design della Royale RP16 rispecchia la naturalezza tecnica delle mono-posto da gara: carrozzeria minimale in vetroresina, cockpit spartano per ridurre i pesi, strumenti analogici di facile lettura montati su una plancia in alluminio. Elementi distintivi sono il volante sportivo a calice, i sedili sagomati privi di imbottitura superflua e i leveraggi del cambio a vista. La RP16 veniva spesso personalizzata con livree dei team privati, rendendo ogni esemplare unico per combinazioni di colori e loghi corsaioli.

Altri aspetti rilevanti

Le RP16 omologate per la Formula Ford sono oggi accettate in numerosi campionati storici europei e incontri tematici, rappresentando un’ottima base per chi vuole avvicinarsi al mondo della guida in circuito con auto d’epoca senza troppi vincoli regolamentari.

In sintesi

La Royale RP16 si conferma tra le prime scelte per chi cerca un’auto da corsa storica autentica e accessibile. In termini di presenza sul mercato e interesse da parte degli appassionati, la RP16 detiene una quota maggioritaria tra le Royale d’epoca e risulta di gran lunga la più visualizzata. Tecnica, affidabilità e una storia tutta britannica la rendono una vettura di forte interesse tecnico e sportivo.