Iveco 190: acquista veicoli storici
La serie Iveco 190 rappresenta un capitolo fondamentale nella storia dei veicoli pesanti italiani. Apprezzata dagli appassionati per la sua robustezza e affidabilità, continua a essere un punto di riferimento per chi cerca camion storici con una solida ingegneria.
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Storia dell'Iveco 190
Nata nel percorso di rinnovamento della gamma pesante Iveco negli anni '70 e '80, la serie 190 ha segnato una svolta tecnologica nel settore dei camion europei. Con l'unione delle principali case italiane (Fiat, OM, Lancia Veicoli Speciali e Magirus-Deutz), Iveco ha creato un modello destinato ai trasporti internazionali e nazionali a lunga percorrenza, distinguendosi per prestazioni elevate nel settore camionistico pesante.
Evoluzione della serie 190
La gamma 190 nacque come evoluzione delle precedenti serie Fiat 619 e 682, integrando motorizzazioni più moderne e cabine più confortevoli. Nel tempo, la 190 si è declinata in varianti per trasporto speciale, traino e cantiere, adottando motori diesel sei cilindri e varianti turbo, prima di essere gradualmente sostituita dalle successive serie Eurotech ed Eurostar negli anni '90.
Punti di forza dell'Iveco 190
Il telaio robusto, la capacità di carico elevata e le motorizzazioni affidabili hanno reso la serie 190 una scelta privilegiata tra gli operatori e tra gli appassionati di veicoli storici. Il sistema frenante avanzato per l'epoca, unitamente a una cabina spaziosa, favoriva lunghi viaggi in condizioni di sicurezza e comfort.
Dati tecnici dell'Iveco 190
Edizioni speciali e varianti rare
All’interno della gamma 190 sono state prodotte varianti per impieghi particolari, come le configurazioni per autogrù e trasporti eccezionali, oltre agli allestimenti speciali per vigili del fuoco e protezione civile, che sono oggi particolarmente ricercati per il restauro grazie alle loro dotazioni originali.
Manutenzione e attenzione ai dettagli
La manutenzione della serie 190 richiede una conoscenza approfondita dei sistemi meccanici dell’epoca: particolare attenzione va riservata agli impianti frenanti e alle guarnizioni motore. I ricambi sono ancora reperibili tramite canali specializzati, ma il restauro richiede attenzione ai dettagli per mantenere l'autenticità del mezzo.
Motore, prestazioni e comportamento su strada
Iveco 190 si distingue per coppia elevata e affidabilità in condizioni gravose. Le varianti turbo permettono percorrenze anche montane con carichi pesanti. Il comportamento in marcia, grazie al telaio solido e sospensioni adeguate, offre sicurezza e maneggevolezza rilevanti per camion di questa epoca. Modelli degni di nota includono il 190-38 Turbo e il 190-30, apprezzati per la loro potenza e affidabilità, spesso utilizzati per trasporti eccezionali e impieghi gravosi.
Design, comfort e dettagli
Progettata da stilisti interni Fiat-IVECO, la cabina garantiva visibilità eccellente e comfort per il conducente con sedili ergonomici e plancia strumenti ampia. Tra le dotazioni accessorie spiccavano i climatizzatori, le varianti colore particolari e gli accessori per l’illuminazione supplementare, oggi ambiti dagli appassionati per restauri fedeli.
Altre caratteristiche rilevanti
Le versioni 190 sono apprezzate anche per la facilità di allestimento su misura, qualità che le ha rese popolari per usi specifici come autocarri cisterna, camion gru e veicoli speciali militari o civili.
In sintesi
L’Iveco 190 resta un riferimento imprescindibile nel mondo dei camion storici italiani, grazie ad affidabilità, robustezza e versatilità. Sia nelle configurazioni standard che in quelle speciali, offre spunti interessanti per chi desidera collezionare o utilizzare veicoli d’epoca con una rilevante storia tecnica e industriale.