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Dixi Oldtimer in vendita
I Dixi rappresentano veri capisaldi della produzione automobilistica tedesca tra le due guerre mondiali: spiccano per l’approccio innovativo alla produzione di vetture compatte e per il ruolo storico nell’avvio delle attività automobilistiche di BMW. Il Dixi 3/15, nato da una licenza Austin 7, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia motoristica grazie a una gamma versatile e soluzioni tecniche inedite per l’epoca.
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1928 | Dixi 3/15 DA
1928 Dixi 3/15 DA-1 Open Tourer
1929 | Dixi 3/15 DA1
Ihle Roadster
1929 | Dixi 3/15 DA1
DIXI DA1 2-Sitzer Cabrio für Liebhaber
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Storia e origini di Dixi
Dixi nasce ufficialmente dalla trasformazione della Fahrzeugfabrik Eisenach nel 1903, ramo industriale fondato da Heinrich Ehrhardt nel 1896 e noto inizialmente per biciclette e armi. Dopo crisi economiche e passaggi di gestione, il nome Dixi – dal latino “ho parlato” – inizia a contraddistinguere la produzione automobilistica del sito di Eisenach. La casa tedesca è protagonista nella transizione tra industria primitiva e meccanizzazione moderna, spaziando dalla vocazione sportiva dei primi U35 alle esigenze produttive del periodo bellico. Nel dopoguerra, schiacciata da difficoltà economiche e imposizioni statali, Dixi si fonde con la Gothaer Waggonfabrik AG e concentra lo sviluppo su piccole automobili characterizzate da efficienza e razionalità. Il vero spartiacque arriva nel 1927 con l'introduzione del 3/15, modello che avvicina il marchio Dixi sia al grande pubblico sia alla futura sinergia con BMW.
Evoluzione dei modelli Dixi
La gamma Dixi si distingue principalmente per la serie 3/15: declinata inizialmente come copia del britannico Austin 7, evolve velocemente in varianti DA1, DA2, DA4, 3/15 Typ 600 e 800. A seconda degli anni, sono state offerte versioni berlina, torpedo, roadster e cabriolet, con due o quattro posti. Si segnalano anche produzioni con guida a destra importate e successivamente, su richiesta del mercato tedesco, la variante DA ('Deutsche Ausführung') con guida a sinistra. L’ingresso di BMW nel 1928 segna il passaggio definitivo da Dixi 3/15 a BMW 3/15 PS, sancendo di fatto la chiusura della parentesi Dixi come casa indipendente.
Peculiarità e interesse per i Dixi
Il Dixi 3/15 è uno dei primi modelli compatti prodotti in Germania su base straniera, e rappresenta un punto di svolta per il mercato dei veicoli accessibili. Fu protagonista anche in competizioni, come la celebre corsa su strada berlinese del 1922. Il marchio Dixi è noto per la versatilità delle sue carrozzerie e l’efficace sfruttamento dello spazio interno in dimensioni ridotte. Il logo, benché minimalista (scudetto triangolare blu e bianco), si riconosceva immediatamente sulla calandra della vettura.
Dati tecnici principali
Versioni speciali e modelli da collezione
Le serie DA ('Deutsche Ausführung') rappresentano varianti di particolare valore storico, essendo state progettate specificamente per il mercato locale con guida a sinistra. Le versioni cabriolet e roadster sono particolarmente rare e ricercate dagli appassionati.
Punti deboli e aspetti da monitorare
Non sono attestati difetti sistematici sulla serie Dixi 3/15 nei dati attualmente disponibili. Come per ogni vettura anteguerra, occorre prestare attenzione allo stato della carrozzeria, all’usura del telaio e alla reperibilità dei ricambi specifici, soprattutto per le versioni meno diffuse.
Motore, trasmissione e dinamica di guida
La meccanica Dixi si contraddistingue per semplicità costruttiva, motori a basso consumo e, nella configurazione 3/15, cambio manuale a tre rapporti. La vettura offre un comportamento agile sulle strade dell’epoca, mentre oggi bisogna considerare la limitata potenza rispetto agli standard moderni. Dixi 3/15 DA1: 4 cilindri, potenza 15 CV, velocità massima di circa 75 km/h, cambio manuale 3 marce. Versioni da turismo e carrozzerie chiuse e aperte.
Interni, comfort, esterni e design
Il design Dixi risalta per la qualità artigianale delle carrozzerie, con dettagli cromati e parafanghi pronunciati. Gli interni sono spartani per gli attuali standard, ma all’epoca offrivano un ambiente funzionale e razionale. Non mancavano accessori come tetto apribile nelle versioni cabrio e cabriolimousine. Le varianti speciali prevedevano selleria in pelle e finiture in legno nei modelli più curati. L’assenza di un vero logo automobilistico veniva sotituita dall’inconfondibile scudetto triangolare applicato sul cofano.
Altri dettagli e curiosità
Il nome Dixi deriva dal latino e sottolineava l'ambizione di autorevolezza del costruttore. Dopo la seconda guerra mondiale, il sito industriale di Eisenach passerà sotto controllo BMW, giocando un ruolo di primaria importanza nella storia automobilistica tedesca.
Sintesi e valutazione finale
Il Dixi 3/15 e le sue evoluzioni rappresentano una pietra miliare nella motoristica tedesca. Perfetti per collezionisti e storici dell’automobilismo, questi veicoli incarnano il passaggio dall’industria artigianale a quella moderna, mantenendo ancora oggi un fascino autentico tra gli appassionati di auto d’epoca.