LTI TX oldtimer in vendita

Storia e origini dell’LTI TX

Il TX nasce all’inizio degli anni Duemila come erede diretto dei celebri taxi londinesi, mantenendo la tipica forma high roof e la capacità di accogliere fino a cinque passeggeri. LTI, acronimo di London Taxis International, ha saputo reinventare la formula del taxi urbano grazie a un progetto specificamente concepito per il trasporto nelle caotiche metropoli britanniche. Il TX ha rappresentato la risposta alle nuove normative di accessibilità e sostenibilità, con una struttura resistente e soluzioni pratiche per l’uso quotidiano nei centri urbani.

Evoluzione della gamma TX

Il TX raccoglie l’eredità del modello Fairway, aggiornandosi ulteriormente con diverse versioni che si sono succedute negli anni: dal TX1 del 1997, al TX2 e infine al TX4, prodotto fino al 2017. Ogni generazione ha migliorato l’efficienza e il comfort, mantenendo sempre salda la praticità tipica dei taxi londinesi. L’attuale successore della gamma è il LEVC TX, ad alimentazione elettrica, nato dalla fusione tra tradizione e innovazione per rispondere alle nuove esigenze di mobilità urbana.

Punti chiave e statistiche sul LTI TX

Il vero punto di forza del LTI TX è la sua costruzione su misura per il servizio taxi: ampia accessibilità per persone con mobilità ridotta, robustezza del telaio, raggi di sterzata ridotti per manovre agili anche nel traffico più intenso e interni specifici per la clientela urbana. Tutti i modelli, dal TX1 al TX4, si distinguono per affidabilità e semplicità costruttiva, facilitando interventi di manutenzione anche con alti chilometraggi.

Dati tecnici

Serie speciali e modelli da collezione

Nel corso degli anni non sono mancate versioni a edizione limitata o con personalizzazioni specifiche, dedicate soprattutto al mercato inglese con allestimenti commemorativi o per anniversari, spesso contraddistinti da dettagli interni/exteriori esclusivi o targhette numerate.

Motorizzazioni, trasmissione e comportamento su strada

Il TX è noto per motori diesel longevi e una trasmissione automatica, pensata per il traffico urbano. La trazione posteriore aiuta nelle partenze anche con pieno carico di passeggeri e bagagli. Il raggio di sterzata estremamente contenuto, inferiore a quello di molte berline compatte, permette inversioni anche in spazi limitati. Le sospensioni, abbinate al telaio separato, assorbono bene le irregolarità cittadine, offrendo comfort anche nelle corse prolungate. Modelli di rilievo: TX1 (motore Nissan 2.7), TX2 (motore Ford) e TX4 (motore VM Motori 2.5 diesel), tutti noti per affidabilità in servizio e costi di gestione prevedibili.

Interni, comfort e design esterno

La carrozzeria high roof consente facile accesso anche a chi viaggia in carrozzina. Sedili in vinile o moquette facilmente lavabile, divisorio tra autista e passeggeri, e dettagli tipici come la livrea nera con eventuali accenti cromati caratterizzano il TX. Per il clima inglese è frequente la presenza di riscaldamento potenziato e vano per bagagli spazioso. Alcune versioni offrono soluzioni per allestimenti personalizzati, inclusi taxi advertising o colorazioni speciali per eventi.

Ulteriori dettagli

Sul mercato italiano il LTI TX rappresenta una scelta insolita e distintiva, spesso ricercata per impieghi promozionali, servizi turistici particolari o come pezzo unico in collezioni dedicate ai veicoli urbani storici.

Sintesi

Il LTI TX è un taxi pensato per l’efficienza, costruito per resistere agli anni e alle esigenze del traffico cittadino. La sua unicità lo rende non solo un veicolo di interesse storico, ma anche una valida proposta per chi cerca praticità, robustezza e una fetta autentica di cultura automobilistica urbana inglese.