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Hillman Minx: Auto d’epoca in vendita
La Hillman Minx rappresenta una delle berline britanniche di media cilindrata più apprezzate e longeve del Novecento, protagonista di continui aggiornamenti estetici e tecnici tra il 1931 e il 1970. Proposta in numerose versioni, dalla berlina al cabrio, la Minx offre una combinazione unica tra design classico britannico e affidabilità tecnica.
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1963 | Hillman Minx Super
Descapotable
Riferimenti all'annuncio "Hillman Minx" di Classic Trader
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1964 | Hillman Minx Super
Beautiful rare car
1948 | Hillman Minx
A Very Well Maintained Example of a Lesser-Known Hillman
1934 | Hillman Minx
1963 | Hillman Minx Super
1948 | Hillman Minx
Recommission Required
1948 | Hillman Minx
Lovely Project - Rare British Classic
1959 | Hillman Minx
1934 | Hillman Minx
1934 Hillman Minx Tourer
1950 | Hillman Minx
1950 | Hillman Minx
1964 | Hillman Minx Super
1958 | Hillman Minx
1963 | Hillman Minx Super
Hilman Minx
1962 | Hillman Minx Super
Storia e origini della Hillman Minx
La Hillman Minx fu introdotta nel 1932 come risposta alla crescente domanda europea di vetture familiari: montava una scocca realizzata in pressostampato e un motore 4 cilindri in linea da 1.185 cm³ per 22 kW di potenza, abbinato inizialmente a un cambio a tre marce e alla trazione posteriore. Già nel 1934 venne aggiornato il frontale (griglia a V) e il cambio a quattro rapporti, mentre nel 1936 la nuova carrozzeria Minx Magnificent con linee tondeggianti e la comparsa della versione station wagon ampliarono la gamma. Nel 1938 arrivò la Minx Aero, declinata nelle versioni berlina, Standard (sedili in finta pelle) e DeLuxe (sedili in vera pelle). La Minx anticipò anche soluzioni moderne come il differenziale e la nuova sterzatura, già alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale.
Evoluzione dei modelli
Dal 1945 la Minx Mark I ricalca le linee pre-belliche ma porta la velocità massima a 101 km/h. La Mark II (1947-48), solo berlina, fu prodotta in 60.000 unità. Con la Minx Mark III arrivò il design ponton e apparvero anche le versioni cabriolet e familiare. Le versioni Mark si susseguirono fino al Mark VIII (1956, 95.100 unità prodotte), spinto da un motore 1.390 cm³ da 31,6 kW per 118 km/h. Dal 1956, con il design di Raymond Loewy, ogni anno vennero introdotte nuove serie: motori da 1,4 a 1,7 litri, con potenze tra 38 e 48 kW. Nel 1961 debuttò la Super-Minx, seguita nel 1967 dalla New Minx (Arrow), in produzione fino al 1970 prima di essere sostituita dalla Hillman Hunter DeLuxe.
Punti di forza e caratteristiche della Minx
La Hillman Minx è celebre per la sua adattabilità, il vasto numero di versioni (berlina, cabrio, familiare), gli interni curati nelle versioni meglio rifinite e la dotazione tecnica rispettosa della tradizione britannica Rootes. Gli interventi di aggiornamento furono costanti e permisero di mantenere la competitività tecnica (motori da 1,2 fino a 1,7 litri, cambio a 4 rapporti, versioni DeLuxe con selleria in pelle, accessori come radio d'epoca o storia documentata visibile su modelli da collezione come la Super Minx Convertible del 1963).
Dati tecnici della Hillman Minx
Serie speciali e modelli da collezione
Tra le versioni più desiderate troviamo la Hillman Super Minx Convertible (es. 1963), rara cabriolet dotata di interni in pelle (kirschrot), radio originale, cappottina in tinta e fornita di strumenti d’epoca e storia documentata. L'edizione DeLuxe con sedili in pelle e la Minx Magnificent, prima versione familiare, rappresentano altre tappe fondamentali per collezionisti e puristi.
Motore, dinamica e comportamento su strada
La Minx, fedele allo schema tradizionale britannico con trazione posteriore e cambio manuale, ha sempre offerto una guida stabile e semplice, pensata per i tragitti familiari ma capace di raggiungere, specie nelle versioni più recenti, velocità attorno ai 120 km/h. Nel corso delle varie generazioni sono stati ottimizzati differenziale e sterzo per una migliore manovrabilità. Il cambio a quattro rapporti delle serie successive migliorò la fruibilità nelle tratte extraurbane. - Hillman Minx Mark VIII: 1.390 cm³, 31,6 kW, 118 km/h
- Hillman Super Minx Convertible (1963): rarità da collezione, interni in pelle, dotazioni d'epoca
- Minx Aero DeLuxe: rifiniture superiori e sedili in vera pelle
Stile, comfort e accessori della Minx
Il design della Minx segue la tradizione inglese: la linea “ponton” con parafanghi integrati segna le versioni degli anni ’50, mentre dagli anni ’60 il designer Raymond Loewy portò superfici più tese e pulite. Gli allestimenti curati si notano nella selleria (ecopelle o vera pelle secondo la versione), nei pannelli porta profilati e in dotazioni come radio d'epoca o toolkit originale. Particolare attenzione fu data alle tinte: esempi di modelli in Glacier White con interni rosso ciliegia. La nuova gamma accessoriava modelli cabriolet e versioni familiare con dettagli cromati, badge di concessionario originale e manuale d’uso.
Altri dettagli e curiosità
La Hillman Minx fu spesso oggetto di badge engineering: Humber, Singer e Sunbeam commercializzarono varianti Minx con dettagli estetici e di dotazione differenti, ampliando la presenza del modello sia nel mercato inglese che internazionale.
Sintesi sulla Hillman Minx
La Minx ha rappresentato per decenni la berlina compatta per eccellenza in Inghilterra, apprezzata soprattutto per la sua robustezza, la varietà di carrozzerie e gli aggiornamenti continui. Sul mercato degli storici risulta ampiamente disponibile e molto cercata dagli appassionati. La presenza di esemplari con documentazione completa, accessori originali e allestimenti di pregio contribuisce a renderla ancora oggi uno dei veri simboli dell’automobilismo britannico per le famiglie del dopoguerra.
