1965 | FIAT 1600 S

Una spider disegnata da Pininfarina con un cuore prodotto a Bologna dai Fratelli Maserati: questi due nomi bastano a far entrare la Fiat 1600S Cabriolet tra le auto da collezione.

Presentata sulla fine degli anni ’50, la nuova 1500/1600 coupé e spider aggiornò l’immagine delle auto sportive della casa torinese con uno stile tipicamente Pininfarina – molto simile agli stilemi della Ferrari 250 GTE, ad esempio – caratterizzato da pochi orpelli e poche, slanciate linee; dopo una prima serie motorizzata 1200, 1500 e 1600, questi ultimi di origine OSCA con 72 e 90 cavalli, nel ‘63 venne presentata la seconda serie che conservava unicamente i motori costruiti dai Fratelli Maserati a Bologna, con un frontale privo di prese d’aria sul cofano ma che differenziava il modello di punta dai doppi fari incastonati nella griglia anteriore. 

Il motore 1600 erogava 90cv: si tratta della fortunata architettura bialbero derivata dalle famose vetture sport prodotte dai fratelli Maserati a partire dal 1947 con il marchio OSCA, Officine Specializzate Costruzioni Automobili con sede prima a Bologna, vicino alla storica sede Maserati, poi poco più lontano a San Lazzaro di Savena.
La 1600S, a differenza delle versioni meno potenti, veniva prodotta direttamente alla Pininfarina poi commercializzata da Fiat: una vera e propria fuoriserie.

L’esemplare qui proposto rientra negli ultimi esemplari prodotti, venduta nel 1965 a Milano per poi essere venduta a Verona nel 1975 conservando l’attuale targa. Dopo vari proprietari che hanno posseduto l’auto per molti anni, l’auto è stata sottoposta ad un restauro integrale di ottimo livello conservando il colore grigio grafite finemente abbinato agli interni magnolia. 

Motore completamente rifatto, così come meccanica, interni, capote, impianto elettrico, carrozzeria, cromature, pneumatici. L’auto è omologata ASI ed è l’ideale compagna di avventure per manifestazioni o viaggi en plein air.

Visibile previo appuntamento a Firenze. Maggiori dettagli su www.gulfblue.it