1977 | Triumph Dolomite Sprint

TRIUMPH DOLOMITE SPRINT 1977

La vettura proposta nel suo classico Carmine Red è una vettura con targhe e documenti originali, doppie chiavi, libretto uso e manutenzione, del 1977, che nel 2009 venne acquisita da un appassionato collezionista, membro del Club Dolomite Sprint Italia, che ne curò un restauro radicale, rispettando la configurazione originale ed ottenendo l’omologazione ASI Targa Oro. Purtroppo passato a miglior vita è stata da noi acquisita, tagliandata, preparata e curata esteticamente dal nostro laboratorio ed ora pronta per nuove avventure. Sarà consegnata con treno pneumatici nuovi e revisione periodica assolta. Disegnata da Giovanni Michelotti, la Triumph Dolomite Sprint si distingueva da subito per il tettuccio in vinile, i cerchi in lega leggera, e lo spoiler anteriore. La bontà stava sotto il cofano: il motore della Sprint fu il primo motore a 16 valvole a essere montato su una macchina di serie. Il blocco sarà poi quello usato nella TR7. La testa a 16V è in lega e ha un solo albero a camme azionato a catena, un particolare ingegnoso, vero capolavoro d’ingegneria: Lewis Dawtrey fece in modo di attivare tutte le 16 valvole usando solo 8 camme, le valvole d’entrata sono azionate direttamente da punterie a bicchierino e le valvole di scarico azionate mediante bilancieri.Per compensare i 127 cavalli della Sprint venne montato il cambio della famiglia Stag 2000 con l’unità di trasmissione presa dalla TR6 e ovviamente anche i freni vennero potenziati. L’overdrive funziona sulla terza e sulla quarta marcia ed è controllato elettricamente da un interruttore montato sul pomello della leva del cambio. Questo strumento, è utilissimo in quanto permette principalmente un risparmio di carburante. Ben rifinita con velluti, moquette e radica, è sicuramente uh oggetto non banale e con prestazioni interessanti.