Volvo PV 445 d'epoca in vendita

Evoluzione della PV444, la Volvo PV445, meglio nota come Volvo Duett, fu presentata nel 1953.

Volvo PV445 - Storia

Era il 1942 quando per la prima volta gli ingegneri della casa automobilistica svedese pensarono al primo prototipo della serie PV: si trattava della Volvo PV444, presentata due anni dopo con notevole successo. L'ampio gradimento del pubblico, ma soprattutto i dati di vendita, fecero sì che la serie PV si evolse in diversi esemplari nati per accontentare a tutto tondo i clienti del brand. Così, nel 1953 entrò a far parte della serie anche il modello Volvo PV445, che si differenziava dalla berlina compatta del 1945 proprio per le proporzioni. Vista la sua capacità di carico notevolmente maggiorata, si trattava di un mezzo studiato sia per gli spostamenti ordinari che per le esigenze lavorative. Il nome che ben presto fu assegnato alla Volvo PV 445, Volvo Duett, confermò la duplice funzione del veicolo.

L'innovazione degli spazi e del design generale non bastarono per far decollare da subito la Volvo Duett, come invece accade con la sua antenata PV444. Il meritato successo l'innovativa Volvo PV445 lo ebbe di lì a poco, diventando uno dei gioielli di punta della casa, contribuendo in maniera significativa a lanciare il Brand svedese in tutto il mondo. La Volvo PV445 era dunque una station wagon a tutti gli effetti. Il design era lo stesso della PV444, ma con una scocca più alta e più estesa in lunghezza (440 cm), per far spazio ad un ampio bagagliaio al quale accedere mediante il doppio portellone fissato sulla coda dell'auto. La Volvo PV445 Era inoltre dotata di un motore da 4 cilindri in linea con valvole in testa, 14 CV di potenza, cilindrata 1414 cc, cambio manuale a pavimento con tre velocità e freni a tamburo.

Volvo PV445 - Evoluzione

La Volvo Duett cambiò nome nel 1960, anno in cui venne prodotta la P210. Il mezzo fu dotato di un parabrezza curvo e di un cruscotto piuttosto simili a quelli della PV544, anch'essa discendente della PV444. Si trattò dell'ultimo modello speciale della serie: ciò fu dovuto al calo d'interesse da parte del pubblico, che si mostrò meno interessato alle evoluzioni pick-up e station wagon. Le caratteristiche tecniche furono sostanzialmente uguali a quelle della Volvo PV445, eccezion fatta per le unità prodotte nel 1962, le quali furono dotate di una potenza da 75 CV.

La PV210 fu, in un certo senso, la Volvo Duett destinata ai mercati nordici e venne costruita sino al febbraio 1969, quando la casa automobilistica decise di dedicarsi ad altri progetti abbandonando la produzione della serie PV.

Volvo PV445 - Sino ad oggi

Il lustro del marchio svedese si deve soprattutto alla serie PV, ed in particolar modo alla Volvo PV445. Ad oggi risultano delle auto particolarmente attraenti perché simbolo di emancipazione e di evoluzione tecnica in un'epoca difficile come quella del dopo-guerra.