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Packard Super Eight d'epoca in vendita

La nascita di un mito, l’auto dei sogni, il simbolo di un’epoca: questo è molto alto è stata la Packard Super Eight, una delle vetture di spicco della prima metà del Novecento.

Packard Super Eight – La storia

La Packard era una casa automobilista con sede a Detroit, specializzata nelle auto di lusso. Per i suoi modelli, la Packard utilizzava una denominazione cardinale, quindi alle origini con il nome Super Eight la casa statunitense voleva solo indicare l’ottava serie delle sue automobili. Era il 1933 quando per la prima volta la Packard Super Eight faceva la sua comparsa tra le strade americane, sin da subito disponibile nei modelli coupé, torpedo, cabriolet e berlina. La Packard Super Eight fu un successo immediato: basti pensare che nei primi tre anni di produzione, tra il 1933 e il 1936, ne furono venduti più di 8000 esemplari, numeri da capogiro se rapportati a quelli dell’epoca. Le motorizzazioni di questa vettura erano due, da 5228 cm³ e 6130 cm³, con una potenza che oscillava, a seconda della versione, tra i 130 CV e i 165 CV. L’ascesa di questa vettura fu bruscamente interrotta dalla seconda guerra mondiale: in linea con le esigenze degli Stati Uniti, la Packard fu convertita in industria bellica, e le automobili accantonate per diversi anni. Fu solo nel 1948 che la Packard Super Eight rivide la luce, grazie ad un nuovo modello completamente rivisitato rispetto alla versione di 10 anni prima, soprattutto più accessibile in termini di prezzi. La nuova versione della Packard Super Eight era disponibile come berlina 4 porte o come coupé e cabriolet 2 porte.

La Packard Super Eight – mito del cinema

Il successo di pubblico della Packard Super Eight è verificabile anche dal numero impressionante di film in cui questa vettura ha partecipato, seppur da comparsa. Chiaramente, le partecipazioni maggiori sono state quelle nei film degli anni 30-40, tra cui i più famosi sono “Dopo l’uomo Ombra” (1936), “Mr. Moto in Danger Island" (1939), “He married his wife” (1940) e soprattutto “La Strada Scarlatta”, film di Fritz Lang, uno dei più grandi maestri della storia del cinema. Per chi vuole ritrovare le tracce della Packard Super Eight nella cinematografia moderna, invece, sorprenderà sapere che questa vettura statunitense ha partecipato ad una delle trilogie più famose della storia del cinema, Ritorno al Futuro di Robert Zemeckis, dove uno dei protagonisti, Doc Brown, guidava proprio una Packard Super Eight nel 1955.

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